GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] la disponibilità di Cosimo per un accordo con i Francesi. Per rendere più incisiva l'azione del G. presso 412; 3272, cc. 307-309, 319-320, 342-343; Carte Accolti, I, cc. 664-665; XII, cc. 27-28; Carte Strozziane, I serie, 32, cc. 34-37; 71, cc. ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] triangolo industriale Torino-Milano-Genova con le regioni francesi di Marsiglia e Lione nonché con quella svizzera di del G. è stata acquistata dall'Università di Camerino; le sue carte - fra le quali la corrispondenza ricevuta e la raccolta dei suoi ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] in attesa di promesse austriache (o, poi, anglo-francesi) di compensi all'Italia in cambio di un suo Bibl.: Corinaldo, Archivio privato famiglia Grandi; Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Grandi; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] .
Su tutto l'episodio potrebbero far luce le carte concernenti il processo del 1646, conservate all'Archivo ). Non risulta però che l'A. fosse tornato ad appoggiare le fortune francesi.
L'A. ebbe ancora parte di primo piano nella repressione dei moti ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] anche reliquie (come la cosiddetta "verga di Mosé") e carte della Cancelleria pontificia, da lui restituite al papa, secondo solo di un atto simbolico. Il suo ruolo durante il dominio francese su Genova è ancora poco noto. Secondo Ch. de Venasque- ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] La corrispondenza con l'archivista Ambel e con Mazè in merito alle carte degli archivi milanesi è in Arch. di Stato di Torino, . Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1892, I, pp. 88, 350; II, p. 20; ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] , oscillando tra l'appoggio agli Imperiali e la simpatia per i Francesi.
Nel gennaio 1544 il F., da Roma, gestiva ormai la politica , mentre quelle di parte imperiale accennano più volte a carte di cui avrebbe ammesso l'esistenza, o comunque a una ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] sue a diversi destinatari; vari documenti a stampa fra cui sonetti, carte relative ai fatti del 1849, credenziali relative alla missione svolta come inviato presso il governo francese nel febbraio-marzo 1849); Ravenna, Biblioteca Classense: lettere e ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] del ruolo che il C. aveva assunto nella lotta clandestina ed anche la fiducia che in lui nutrivano le autorità francesi.
Le carte e i bandi del governo repubblicano conservano scarse tracce dell'opera del C. al ministero degli Esteri, ma a questo ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] a Parigi: suo compito era quello di convincere i politici francesi che stavano assumendo il potere, e in particolar modo l’ Pantaleoni da Roma nel 1861, i bauli contenenti le sue carte furono requisiti dalla polizia pontificia. Il rimanente fu in ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...