La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] a Palermo e a Napoli, a Modena, nello Stato pontificio e in Piemonte avevano caratteri comuni, perché erano tutte ispirate alla Cartafrancese del 1830, con la parziale eccezione di quella del Regno delle Due Sicilie che prendeva a modello anche la ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] popolare del Trattato Costituzionale da parte degli elettori francesi ed olandesi, il 6.3.2005 il governo 23, 24; Trattato di Amsterdam, 1997, artt. 6, 6A, 7, 42; CEDU, Carta di Nizza; Parere della Corte di Giustizia n. 2/1994, del 28.3.1996, art ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] ha il dominio dei mari e che anche i Francesi perseguono ambizioni ecumeniche - soprattutto con Bonaparte, che sogna e l'Italia il deserto libico appare un risultato notevole solo sulle carte geografiche (v. Fieldhouse, 1965, pp. 141, 166, 178, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di trattativa con Clemente VII ed i sovrani francesi, bocciando così la proposta di Maso degli ms. 265: Biscioni, Gli XVI gonfalonieri e gli XII buonuomini, cc. 75-76; Ibid., Carte Strozziane, s. 3, 98, cc. 119v, 121; 103, c. 72; Ibid., Prestanze, ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] M., quelle Memorie sull’Italia... (1853; traduz. francese, Paris 1857) che costituiscono una fonte preziosa oltre M. morì a Fucecchio il 17 giugno 1862.
Fonti e Bibl.: Le carte del M. sono divise in tre fondi conservati a Firenze: presso l’Archivio ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] Alberto nel 1837.
I Codici civili preunitari
Il Codice francese è padre di molti figli. Oltre ad influenzare incisivamente transitorie.
Al suo apparire il Codice era preceduto dalla Carta del Lavoro, un manifesto del regime, approvato con legge ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] , riteneva che fosse il momento di giocare le proprie carte. Sennonché, la nomina non ebbe effetto, a causa in piedi l'ennesima lega antiottomana, sollecitando l'aiuto pontificio, francese e ungherese.
Lasciata Venezia il 20 febbr. 1500, qualche ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Bibl. naz. di Firenze, App. Capponi Nº 25, Carte Mazzei. Le 88 lettere al Bandini sono serbate alla Bibl. arti di Genova, II (1809), pp. 138-149 (pubbl. separatamente in francese a Genova nello stesso anno); L. Grillo, Abbozzo di un calendario stor. ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Clemente XI, nella quale manifestava al papa la devozione del clero francese. Il G. suggerì di interpretarla come una parziale riparazione per i gabinetti scientifici, che comprendevano disegni, carte geografiche, strumenti matematici e ottici. La ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] la forma dizionaristica dell'opera ricorrendo a citazioni delle carte solo per la prima parte introduttiva, ma altrimenti il grosso della trattazione, taluni studiosi lombardi e francesi non si accorsero dell'assetto alfabetico e accusarono ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...