CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di Firenze (trascurati sono rilevamenti catastali, carte private, atti amministrativi e protocolli notarili), esiti cui nel settore avevano dato luogo i lavori filoangioini dei francesi Jordan e Cadier e, soprattutto, l'opera ancor oggi fondamentale ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Parigi il 17 aprile, quando ormai lo stesso governo francese ostacolava gli sforzi dei Romani, non poté riscuotere i Carpi sono conservate nell'Arch. della Comunità israelitica di Roma, carte non numerate. Vedi anche G. Volli, Il caso Mortara nell ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] ) nel seminario di Torino; rioccupato, però, il Piemonte dai Francesi fu costretto (1800) a far ritorno a casa (ibid.). Ne politica del Regno di Napoli (Mss. Ferrajoli 258, di 183 carte), che nella sua forma definitiva giunge fino al 1738 (non più ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] un viaggio a Vienna. Dopo un'interruzione dovuta all'arrivo dei Francesi, poté riprendere le sue attività al ritorno degli Austriaci: fu stesso C. in Arch. di Stato di Milano, Autografi, cart. 28; dis. nella Racc. Cagnola e in quella Bertarelli del ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] strade di Firenze, cedette: l'accordo fu raggiunto e i Francesi ripartirono in direzione di Napoli. Il C. fu l'eroe riforme del 1494 si trovano nell'Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane II, 95, nn. 12 e 19. Due importanti cronache manoscritte ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] e il 1556 ben quattro edizioni italiane e due francesi, riflette tutto il peso che l'influenza delle che, se non si provede, è per durar poco tempo" (C. Guasti, Le carte strozziane..., Firenze 1884, s. I, 1, p. 368). La sentenza fu pronunziata ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] il D. mise "tanta facilità in copiare le bellissime carte, pure allora uscite fuori, di Jacopo Callot (delle quali Vesme, 1906, nn. 810-817), che verranno poco dopo copiate dal francese F. Collignon, o gli Apparati per le esequie di Francesco de' ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] del 15 maggio 1646 e dopo la pausa estiva cui la flotta francese fu costretta dalla morte dell'ammiraglio Bréard, convocò il 17 sett. composizioni poetiche in latino, restati numerosi tra le sue carte, la sua traduzione de I dodici libri di Marco ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] assai limitata appare la conoscenza dell'antica lirica francese (ma conosce e talora cita opere narrative come nelle traduzioni del Vat. Barb. lat. 4087); V. De Bartholomaeis, Le carte di G. M. B. nell'Archiginnasio di Bologna, Bologna 1927 (cfr. ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] largamente il movimento dei capitali francesi, erano riusciti finora ad impedire
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. com. d. Archiginnasio, Carte Minghetti, cart. n. 74, fasc. I; Brolio, Arch. Ricasoli, Carte Ricasoli, cass. 61, n. 95; cass. 57, n ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...