PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] 18: Moliterno Memorie autografe. Manoscritti e carte di Girolamo Pignatelli di Moliterno sono ., 515; G. Marulli, Ragguagli storici sul regno delle Due Sicilie, dall’epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1845, pp. 82 s.; A.-F. Miot ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] Enrico Misley e, tramite lui, con i liberali francesi e con i gruppi di esuli residenti a Parigi, Risorgimento, VI (1918), pp. 618-668; A. Sorbelli, Le carte Menotti della Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Bologna 1919; G. Ruffini, Francesco ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] personale delle sue idee contro l'indispettito scienziato francese J.-A. Nollet) lodò l'autore come che aveva "ridotto ad ordine sistematico le esperienze e posizioni disperse nelle mie carte" (lettera all'amico C. Colden, 30 ag. 1754, in Papers of ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] del Monte Sacro, Roma 1798, pp. VII-VIII; Collezione di carte pubbliche..., IV, Roma 1799, passim;G. A. Sala, Diario 1845, pp. V-VIII; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese, II, Torino 1889, p. 76; A. Dufourq, Le règime jacobin ...
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RESSI, Adeodato
Francesca Sofia
RESSI, Adeodato. – Nacque a Cervia il 4 settembre 1768 dal conte Giuseppe e dalla nobile Teresa Mazzolani.
Studiò inizialmente al collegio dei nobili di Ravenna, ma poi [...] , Cesenae 1786). Ma fu con la discesa delle armate francesi in Italia che Ressi iniziò a imporsi sulla scena pubblica Archivio di Stato di Milano, Studi, p.m., cart. 969; Archivio di Stato di Pavia, Studi, p.m., cart. 951.
L. Corradi, A. R. da Cervia ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] , cui si accompagnava l'uso di vestire secondo la moda francese. furono motivo di un primo processo intentato nel 1794 dalla della impunità. Accusato di "brugiamento di alcune carte intagliate, indicanti i gigli borbonici, allusivo dell' ...
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OSSOLA, Rinaldo
Alfredo Gigliobianco
OSSOLA, Rinaldo. – Nacque a Lecco l’8 novembre 1913 da Romeo, proprietario di un negozio di scarpe, e da Genoveffa Merlo; il fratello, Mario, fu sindaco di Varese [...] nell’ambito del Fondo monetario internazionale (FMI), una tesi francese, volta a rafforzare il ruolo dell’oro nel sistema a della Banca d’Italia dei quali si segnalano: Ossola Studi; Carte Baffi; Banca d’Italia: Direttorio Ossola; Direttorio Oteri; ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] della loro origine; che era il problema degli ideologi francesi, ai quali egli si ispirò, come già il Delfico annos 1820-21); Prefettura di polizia, fasc. 23 e fasc. 54; Carte del Parlamento 1820-21; L. Del Pozzo, Cronaca civile e militare delle ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] ’ Medici, ferito in una scaramuccia. Dopo la disfatta dei francesi e la cattura di Francesco I, il papa decise di (lettere parzialmente edite da Ehses, 1893); Fondo Pio, 53. Carte su Salviati sono nei fondi dell’Archivio di Stato di Firenze, ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] primi e più difficili passi": dei buoni rapporti italo-francesi egli resterà, per tutto il corso della sua 395-396; XXV, pp. 3-7; XXVI, pp. 429-730, 757-763; Dalle carte di G. Giolitti,Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, II, pp. 435 s.; ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...