DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] e Italia, bb. 1-5, 8; Ibid., Carte Mazio 55, misc. 1, b. 1, sono conservati documenti, carte e lettere del D. (e al D.) ad Indicem; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzione francese e Restaurazione. Il cardinale Consalvi 1813-1815, Firenze 1974, ad ...
Leggi Tutto
UGONE III d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE III d’Arborea (Uguet, Hugo). – Figlio primogenito di Mariano IV e della nobile Timbor de Rocabertí, nacque intorno al 1337 in Catalogna, probabilmente a Molins [...] neonato di Luigi d’Angiò).
Dalla relazione degli ambasciatori francesi emerge un cupo profilo di Ugone, uomo temuto e 563, 570-589, 595-608); E. Artizzu, Le pene di morte nella Carta de Logu, nel Breve di Villa di Chiesa e negli Statuti di Sassari, ...
Leggi Tutto
DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] febbraio gli annunciava l'invio di rinforzi; frenato però dai Francesi l'espansionismo cisalpino, sin dal 1° febbraio questi avevano Carlo Alberto principe di Carignano e di altre carte compromettenti con le quali viceversa il Confalonieri pensava ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] Amendolara da alcuni abitanti del luogo, fu consegnato a un francese che lo tenne prigioniero quaranta giorni, finché non ebbe , rarissima, l'unica copia nota è nell'Arch. Segr. Vat., Carte Farnesiane 18, cc. 539r-542r. Dal contesto si deduce che l' ...
Leggi Tutto
ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] così come nelle bettole, nei locali dove si giocava a carte e a biliardo, nelle botteghe, per disegnare e prendere appunti futurista e del collage, ma soprattutto le amate esperienze francesi, da Paul Cézanne a Pablo Picasso, dai pittori ...
Leggi Tutto
MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] su cartoncini, tratte dai repertori decorativi settecenteschi di area tedesca e francese. Un elenco di ottantasei qualità di legni diversi è inoltre tra le carte a testimoniare la provenienza, soprattutto orientale, dei colori della "tavolozza". Il ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] intesa mediterranea, sorta con le proposte inglesi e francesi durante la guerra libica, aveva già attratto l' -maggio 1915), a cura di C. Avarna di Gualtieri, Napoli 1953; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III, a cura di ...
Leggi Tutto
VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] cardinale Philibert Babou de la Bourdaisière, collocato in S. Luigi dei Francesi (Schallert, 2012, p. 27).
Tra il 1592 e il 1593 , rinnovato sotto il pontificato di Clemente VIII, ma le carte d’archivio non lo menzionano tra i vari scultori cui ...
Leggi Tutto
GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] il comando. Chiusasi la crisi con l'arrivo dei Francesi e la sconfitta di Mentana, il G. fu convocato , 17, 26, 30, 86, 90, 105, 110, 125, 158 s., 191, 193, 197, 201; Le carte di G. Lanza, Torino 1935-40, II, pp. 343 s., 470; VI, pp. 377 ss., 383 s., ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] afferma che egli non comprese sostanzialmente nulla della cultura francese di quegli anni, ma riuscì a far tesoro ferro, Milano 1927, p. 51; A. Soffici, Ricordo di C., in Carte parlanti, Firenze 1950; C. L. Ragghianti, in Arte moderna in Italia 1915- ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...