Illustre storico del diritto germanico, nato a Wels (Alta Austria) il 21 giugno 1840 da famiglia boemo-tedesca, morto l'11 agosto 1915 a Bad Kissingen. Studiò a Vienna, fu nominato nel 1866 professore [...] aveva pubblicato una storia schematica delle fonti giuridiche francesi, normanne e inglesi, la quale successivamente rielaborata ricerche del B. sulla storia del documento privato, le carte-valori, i titoli al portatore e la rappresentanza processuale ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Foggia, con 8745 ab. Sorge, a 73 m. s. m., nella parte più settentrionale del Tavoliere, e propriamente in prossimità del punto in cui il Gargano si salda con l'Appennino. Ha, [...] l'alto Tavoliere, anche Apricena fu colonia di Saraceni: carte posteriori mostrano le lotte fra questi e gl'indigeni per , anziché punir quei cittadini della facile devozione mostrata ai Francesi largheggiò, e concesse loro di accomandarsi di lì a ...
Leggi Tutto
BONIFACIO È lo stretto fra le isole di Corsica e di Sardegna, che unisce il Tirreno al Mediterraneo occidentale. Situate a 41° 20′ lat. N., larghe 12 km. fra Capo Pertusato in Corsica e Punta Falcone in [...] di Lavezzi, dove trovarono la morte 773 soldati francesi imbarcati per rinforzo alle truppe di Crimea, e Guida d'Italia, 2ª ed., Milano 1929. Carte: Istitut Idrografico della R. Marina, Portolano delle carte d'Italia, fasc. 2: Isola di Sardegna, ...
Leggi Tutto
Nel 1610 aveva passati i settant'anni; pare fosse ancora in vita nel 1618. Compose dei Mémoires... sur les guerres démêlées tant en Piedmont qu'au Montferrat et Duché de Milan par feu Messire Charles de [...] des-Prés contenente lettere tra la corte di Francia e gl'inviati francesi presso il duca di Savoia dall'agosto 1569 al febbraio 1588). Nel pace, dal 1559 al 1561, per aver ritrovato molte carte smarrite durante la Ligue), un libro sul duello, un ...
Leggi Tutto
Pittore veneziano, nato nel 1675, e formatosi a Venezia. Visitò Roma e forse anche le Fiandre. Infine sentì la maniera dei pittori francesi galanti, e ne fuse gli elementi con quelli veneti assorbiti da [...] non giunse al brio sottile e alla levità formale dei francesi che l'impressionarono, pur riducendo a sapor d'arcadia ogni i dieci pezzi. Ricordiamo per ultimo, perché citato dalle carte algarottiane, un quadretto delle gallerie di Venezia: Anzia ed ...
Leggi Tutto
Insieme al nome regionale di Fiandra (Flandria, Flandra), s'incontra, a cominciare già dai secoli VIII e IX, anche quello dei suoi abitanti, in forme variabili: Flandri, Flandrenses, Flamingi. L'etimologia [...] , in contrapposto al territorio linguistico neolatino adiacente (Francesi, Valloni), a tutta la popolazione basso-tedesca in Forsch. zur deutschen Landes- und Volkskunde, II, 1887 (carte); G. Celis, Volkskundige Kalender for het Vlaamsche Land, Gand ...
Leggi Tutto
Geologo, figlio di Giuseppe, nato a Parigi nel 1847, morto ivi nel 1907. Cominciò piuttosto tardi la sua carriera, nel 1878, come addetto alla Carta geologica della Francia. Nel 1886 fu nominato professore [...] fu eletto presidente della Società geologica di Francia. Eccellente stratigrafo nella regione del Giura, Alpi francesi, Andalusia, Algeria, pubblicò un gran numero di carte geologiche e di memorie, che gli valsero numerosi premî: per quella Sur les ...
Leggi Tutto
Celebre cartografo francese (detto il geografo o il cartografo, per distinguerlo dal fratello Nicolas detto l'astronomo) nato a Parigi il 28 febbraio 1675 e ivi morto il 25 gennaio 1726. Apprese dal padre [...] valsero nel 1702 l'ammissione all'Académie. La sua produttività non si arrestò mai sicché pubblicò ben 134 carte generali e speciali di provincie francesi e di stati e paesi d'Europa ed estraeuropei, nelle quali seppe sempre bene utilizzare i nuovi ...
Leggi Tutto
Ingegnere militare e cartografo piemontese, nato nei dintorni di Torino forse verso il 1620, per oltre 30 anni addetto alla corte ducale di Savoia come topografo rilevatore di piani di fortezze e come [...] , portando a 25 il numero dei fogli. I Francesi ne requisirono i rami nel 1798 e li fecero trasportare suo pregio per oltre un secolo e mezzo.
Bibl.: Ferrand, Les destinées d'une carte de Savoie: l'oeuvre de T. B., in Bull. de Géogr. histor. et ...
Leggi Tutto
Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] del Madagascar si trasformarono in ‛Territori d'Oltremare', mentre gli ex mandati francesi del Camerun e del Togo acquisirono il regime che nel testo francese della Carta delle Nazioni Unite viene chiamato tutelle. In tutti questi territori operavano ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...