BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] occupava degli arrestati. Ma non mancò di notare come la guardia civica, composta da "giovani cavalieri", des grâces qui l'ont embellie encore".
Fonti e Bibl.: Le carte Beccaria sono conservate a Milano, nella Bibl. Ambrosiana (soprattutto Becc. B ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] a riferire; un fascio, anzi un monte dicarte... contenente una parte della liquidazione di Roma". Forse per non essersi adattato a anzi ci vuole in Italia tutti guelfi, siamo tentati diguardarlo attoniti, come uno dei Sette Dormienti, che si sveglia ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] o nell'altro in condizione di non nuocere, fece sì che Sigismondo cominciasse ora a guardare a F. in una prospettiva . 28 (1988), pp. 152-55; Il Medioevo nelle carte. Documenti di storia ticinese e svizzera dalle origini al secolo XVI, Bellinzona 1991 ...
Leggi Tutto
Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] bene aver presente il monito di altri commentatori, del Bigi ad esempio, di " guardarsi dal trascorrere in eccessive e i Megalopsicoi dell'"Etica nicomachea ", 1961 (rist. in Fra le carte dei poeti, Milano-Napoli 1965, 9-40); E. Raimondi, Il canto ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] voluto inserirvi di peso e integralmente anche le norme del "codice rurale". In caso contrario E. avrebbe anche coordinato queste norme con i capitoli dettati per l'agricoltura nella settima sezione della Carta de Logu "Ordinamentos de sa guardia de ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] tra il 1660 e il 1664 da Michele López Barrionovo, documentati nelle carte dei banchi napoletani ma quasi tutti dispersi (Nappi, 1991, pp. un tempo anticamera, o sala della guardia, dell'appartamento di palazzo Pitti riservato al figlio Ferdinando.
...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] sentinella, fa’ male la guardia; non mangiai più di mezzo pane»).
Una parte consistente delle scritture a carattere pratico consiste dicarte (rogiti notarili) e scritte (scritture private) di provenienza generalmente centro-italiana (principalmente ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] L. di frequentare l'Università. In una lettera di presentazione a B. Spaventa, rimasta in abbozzo tra le sue carte, A. sia "difendersi" dalle persecuzioni, sia "stare in guardia contro le pazzie di quelli che credono che si deve fare la rivoluzione" ...
Leggi Tutto
capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] sconfitta di Agnadello era stata festeggiata con giubilo dal popolo fiorentino, ma nel finale del capitolo M. guarda con Barber. Lat. 3945;
CM2 = Firenze, Autografi Palatini, Carte Machiavelli V 184;
H = Cambridge (Mass.), Harvard University ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] 1847 entrò a far parte della guardia civica col grado di maggiore e nel giugno 1848 si di diversi testi a cura di E. Altieri Magliozzi, Carte della famiglia Giusti e lettere del poeta conservate nell'Arch. di Stato di Pistoia, in Studi in onore di ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...