Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] spagnole e napoletane. Fu nominato un triunvirato formato da G. Mazzini l’obiettivo di destinarli successivamente, a Giochi conclusi, agli impiegati statali, in provinciale dello Stato pontificio, con le carte degli uffici periferici pontifici di Roma ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , giocava il ruolo della "vedova nera". Costei, secondo il resoconto del cronista pugliese - da accogliere dai documenti conosciuti col nome di "Arche" in carta bambagina, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXV (1900), pp. 272-275; H. ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e la vittoria sui napoletani, che si ritirano da Palermo il 30 gennaio e lo accusa di fare il doppio gioco. Il C. si difende notando come ben Bulgarelli, Lo scandalo della Regia Cointeressata dei tabacchi nelle carte di F. C., in Accademie e Bibl. d' ...
Leggi Tutto
Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ostacolato il gioco dei dissidenti). in Roma l'11 novembre, investito da Urbano VI del Regno di Sicilia il 373, 379, 384-91.
G. Cecconi, Carte diplomatiche osimane, in C. Ciavarini, Collezione di Storico per le Provincie Napoletane", 40, 1915, pp ...
Leggi Tutto
Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] in gioco tutto : si basa sul nr. 4, e contiene particolari nuovi. Sarà pubblicata da P. Herde, del quale v. Die Herkunft, pp. 174 s. A Documenti di Capitanata fra le carte di S. Spirito del "Archivio Storico per le Province Napoletane", 15, 1890, pp. ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di incertezza morale, deturpato da una smodata passione per il gioco e da non degni amori. L' truppe napoletane, di far visita al Fouché (inviato da Napoleone per Non si sa se la lettera, ritrovata tra le carte di Tito Manzi, a, cui il C. ne aveva ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] aver condotto un abile doppio gioco). Nel 1831, mentre i a fare costoro all'Italia?... Lungi da noi costoro che Italia rinnega e non , comandante delle truppe napoletane, i cui scopi Nell'Archivio Segreto Vaticano, molte carte riguardanti il B. nel ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] impressione che il più abile nel gioco degli interessi fosse lui); anche la partenza delle truppe napoletane richieste da Napoleone. Quando, dopo archivio privato di C., che distruggeva metodicamente le sue carte (ma si v.l'invent. Les Arch. Murat ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] Cavour al servizio dello Stato nelle province napoletane, il 18 ott. 1860 fu riservategli al rientro da una licenza), ma ebbe altri attriti (Carte Crispi, fasc. di Torino o del Piemonte, il gioco reazionario della Consorteria. Proprio per questa ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] detto, però, che, in questo gioco a tre, determinante era stato il napoletana (1854-57) e ai primi anni dopo l'Unità. Copiose le fonti a stampa sulla preparazione della spedizione di Sapri: in primo luogo sono da tener presenti G. Greco, Le carte ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
napoletana
s. f. [dall’agg. napoletano]. – 1. Nel gioco del tressette, della calabresella e sim., il complesso formato dal tre, dal due e dall’asso dello stesso seme, che si «accusa» dopo la prima mano e vale per tre punti nel conteggio finale:...