PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] documenti dell’Italia meridionale, in Arch. stor. per le province napoletane, s. 3, I [1961], pp. 169-174) debitori della di dipinti, scritti su oggetti, su stampe incise, su cartedagioco, titolature di libri e insegne di negozi o di fabbriche ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] 1482 per «quattro trionfi e dieci paia di cartedagioco», una figura dunque difficilmente sovrapponibile a Pagano ( Stato di Napoli, dall’anno 1460 al 1504, inArchivio storico per le Provincie napoletane, IX (1884), p. 422; ibid., X (1885), p. 7; ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] ritenendo che la Spagna avesse ancora ottime cartedagiocare nel conflitto europeo in corso, contrariamente S. per impadronirsi del Regno di Napoli, in Archivio storico per le province napoletane, VI (1881), pp. 663-731; C.E. Patrucco, La duchessa di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] suo divario dal De Sanctis e dalla scuola napoletana, da cui riluttava in primo luogo la sua richiamando l'attenzione sulle inedite cartenapoletane (discorso al Senato del Certo, nella esteriorità della vicenda giocarono un ruolo di indubbio peso ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , giocava il ruolo della "vedova nera". Costei, secondo il resoconto del cronista pugliese - da accogliere dai documenti conosciuti col nome di "Arche" in carta bambagina, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXV (1900), pp. 272-275; H. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e la vittoria sui napoletani, che si ritirano da Palermo il 30 gennaio e lo accusa di fare il doppio gioco. Il C. si difende notando come ben Bulgarelli, Lo scandalo della Regia Cointeressata dei tabacchi nelle carte di F. C., in Accademie e Bibl. d' ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e, con le grosse perdite al gioco e il matrimonio, avversato dalla famiglia, da inviare alle forze siciliane; e quando, nell'aprile 1849, la ripresa dell'offensiva napoletana 1856, vol. I, pp. I-LVII; Carte comparée de la Sicile moderne avec la Sicile ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] tra il 1660 e il 1664 da Michele López Barrionovo, documentati nelle carte dei banchi napoletani ma quasi tutti dispersi (Nappi, romana di S. Spirito dei Napoletani, di grande novità compositiva, tutta organizzata sul gioco delle diagonali; le sei ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di incertezza morale, deturpato da una smodata passione per il gioco e da non degni amori. L' truppe napoletane, di far visita al Fouché (inviato da Napoleone per Non si sa se la lettera, ritrovata tra le carte di Tito Manzi, a, cui il C. ne aveva ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] aver condotto un abile doppio gioco). Nel 1831, mentre i a fare costoro all'Italia?... Lungi da noi costoro che Italia rinnega e non , comandante delle truppe napoletane, i cui scopi Nell'Archivio Segreto Vaticano, molte carte riguardanti il B. nel ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
napoletana
s. f. [dall’agg. napoletano]. – 1. Nel gioco del tressette, della calabresella e sim., il complesso formato dal tre, dal due e dall’asso dello stesso seme, che si «accusa» dopo la prima mano e vale per tre punti nel conteggio finale:...