Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Gli inquisitori di Stato erano comparsi sulla scena politica e costituzionale e si erano dati il loro nome, avevano forgiato il metà del Cinquecento. Sarà dalla metà del Seicento che le carte del Sant'Uffizio (e non solo di Venezia) registreranno ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , aveva tutto da perdere da una riforma costituzionale come quella prospettata da Maffei e che in III, c. 546.
180. Cf. la Raccolta di scritture, decreti ed altre carte concernenti le operazioni per non pregiudicare il Po di Goro e la sua sacca ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] (R. Accademia dei Lincei, Atti delle Assemblee costituzionali italiane dal medio evo al 1831, ser. III Tiepolo del 1242, I, 38, p. 70, Qualiter fieri deberent carte per orphanos infra tempus XVIII annorum constitutos: "Item de orphanis statuimus, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] pubblici, talora anche serrati, tre correzioni abortite, altri minori conati riformistici, abbozzati sulla carta o anche portati a qualche deliberazione negli organi costituzionali, non approdano a nulla e così Venezia consegna la sua immobile e ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] un sistema parlamentare (Volpe 2009, p. 85).
Il 17 marzo 1861 lo Statuto albertino divenne la cartacostituzionale del Regno d’Italia. Il processo costituzionale che portò all’Unità fu determinato dall’esigenza di fare in fretta. Anche per questo si ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] .
Questo secolo si è aperto con uno dei testi normativi più significativi nella storia del costituzionalismo, la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (Carta di Nizza) del 2000 entrata in vigore nel 2003; il documento è destinato a ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] La libertà di coscienza e di scienza. Studi storici costituzionali (Milano 1909).
Il LUZZATTI, Luigi- "un Atti, b. 192; Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Luigi Luzzatti; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I-III, ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] più di 4.00019.
Non solo. Per quanto la Corte costituzionale abbia escluso che ricorrano, con riguardo all’ABF, le connotazioni materia di centrale rischi, di credito ai consumatori, di carte di credito, di assegni bancari e conti correnti, di ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] (Roma 1674), dedicato a illustrare le regole d'un gioco di carte spagnolo assai in voga nell'alta società, ancora a Roma nel 1675 una coscienza più profonda dei rilievi istituzionali e costituzionali derivanti da una drastica limitazione, o comunque ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] dal processo amministrativo. Progetti di codificazione in questo campo non sono mancati, ma la recezione, nella Cartacostituzionale, della giustizia amministrativa come sistema fondato sulla giurisdizione del Consiglio di Stato e della Corte dei ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...