FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] domandava nelle prime righe del suo grande affresco giuridico-costituzionale, e la risposta durissima recitava: "trovar la maniera piccolo poemetto.
Fonti e Bibl.: Il nucleo più consistente delle carte del F. (in parte distrutte nel 1799 e nel 1943) ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , ms. in due parti, in Arch. Segr. Vat., Carte Degola: cfr. Bonacchi, p. 111), terminata nel dicembre 1824 vecchio ma ancora utile A. De Gubernatis, E. D., il clero costituzionale e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, anche: G. C. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] il B. stesso riconobbe, le sue due opere costituzionali mancarono in gran parte allo scopo, per essere 16; 54s, n. 58; 561, n. 45; 810, n. 18. Per alcune delle carte del B. conservate a Roma nell'Arch. stor. del Minist. Affari Esteri, cfr. Minist. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] gran parte di loro" (il L. a C. Zoppis, 7 sett. 1847, in Le carte di G. Lanza, I, p. 163).
Nel maggio 1846 il L. si recò in Toscana il L. trasse la convinzione che gli ordinamenti costituzionali non sarebbero bastati per governare le nuove province e ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] fasc. 35). Il confine del ruolo e della funzione del presidente venne definitivamente varcato, gli ambiti della cartacostituzionale e la prassi consolidata dei rapporti con il vertice delle istituzioni si trasformarono in funzione della ricerca ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Saggi di varia letteratura, Firenze 1921; G. Mazzoni, Nel circolo costituzionale di Milano, in Abati, soldati, attori, autori del 700, (1750-1815), Torino 1961, pp. 242 s., 345; A Cillo, Dalle carte di G. F., in Critica storica, IV (1965), pp. 83-100; ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] C. era ispettore generale del genio. Caduto il regime costituzionale, il C. fu esonerato dall'incarico di ministro con e scritti inediti di P. C., Napoli 1927.
Fonti e Bibl.: Sulle carte del C. si veda di N. Cortese, oltre a Lettere e scritti inediti ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] quale che fosse la diversità dei loro ordinamenti costituzionali e sociali.
Due anni dopo, nel marzo dialogo lungo e faticoso, Bologna 2007, passim; La politica del dialogo. Le carte C. sull’Ostpolitik vaticana, a cura di G. Barberini, Bologna 2008; ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Villamarina (B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco alle libertà costituzionali, Roma 1973, p. 117), il D. trascorse una circa 14 milioni) per consentirgli l'eliminazione della carta moneta.
Maggiore affidamento doveva dargli il dominio austriaco ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] ebbe parte - contenente la richiesta di riforme politiche e costituzionali: indirizzo che non pare sia stato presentato però al sovrano Registro generale della magistratura, cart. 4, e nell'archivio della fam. Cadoma a Pallanza (Carte di C. C., docc ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...