CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 'episodio del Trocadero la colpa del cedimento costituzionale, e il 3 dicembre rientrò a Parigi , 4393/89; Arch. di Stato di Torino, sez. I, Archivio Savoia Carignano, mazzi 26, 32; Ibid., Carte Bianchi, s. I, m. 19, ff. 1, 2, 5, 6, 7, 37; m. 22, ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] riscatto sociale, garantite da una monarchia non solo costituzionale, ma anche schiettamente popolare.
Nel pubblicare il Rinnovamento arbitraria e classificati in un indice sommario: si tratta di carte che il G. aveva con sé al momento della morte ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del 1830 aveva favorito il successo di un sistema costituzionale ispirato alla separazione tra Stato e Chiesa e all XIII sono conservati presso l'Arch. segreto Vaticano. Le carte relative alla fase precedente l'elezione al pontificato sono conservate ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , di democrazia, di rispetto delle normative costituzionali. Non omise, peraltro, né di condannare Bologna; Minist. Interno, Gabinetto 1950-52, b. 55, f. 11600.
Le carte che documentano l'operato del D. dirigente della FGCd'I e del partito fra il ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] solo affare a riferire; un fascio, anzi un monte di carte... contenente una parte della liquidazione di Roma". Forse per non in Spagna rassodasse le sue tendenze liberali e costituzionali, mostrandogli gli errori dell'"assoluta legittimità" e ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] territorio francese un «jury» o commissione di rappresentanti cisalpini, accuratamente selezionati, per l’approvazione della nuova cartacostituzionale e per le prime nomine, sottratte così alle pressioni del partito democratico; ma ne volle fare una ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] si presentavano due fra gli oppositori più temuti, il costituzionale San Giuliano e il socialista De Felice: il C secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1962, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I, a cura di P. ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] ott. 1871. Frattanto, nello stesso anno, l'Associazione costituzionale di Napoli, fondando l'Unione nazionale, ne offriva al B si spense il mattino del 22 ott. 1895.
Le carte del B., appartenenti alla famiglia, sono temporaneamente depositate presso ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] tornato in Europa a guidare il partito costituzionale contro il fratello don Miguel. Il 1 251, 258, 263-277, 281 s., 284 ss., 293, 313 s., 341, 389 s., 395; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, Torino 1936-1941, II, pp ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] apprendistato militare al servizio della causa dei costituzionali, fu per due anni addetto allo C. Pisacane, Epistolario, a cura di A. Romano, Milano-Napoli 1937, ad Indicem; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, III, Torino ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...