L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] è ricordato in un passo del Poenulus di Plauto. Si è potuto inoltre osservare che a partire dal VI sec. a.C. i Cartaginesi in qualche caso chiudevano gli occhi del defunto con laminette d'oro e d'argento e talvolta ne ricoprivano pure le unghie ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] Musen, in Θεωρία, Festschrift fur W.-H. Schuchhardt, Baden-Baden 1960, p. 23. Sui mosaici in generale: B. Pace, Ricerche cartaginesi, Riproduzioni in musaico di gruppi plastici di Orfeo affini al presepio, in Mon. Ant. Lincei, XXX, 1925, c. 189-200 ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] dello sbocco della Cloaca Massima. A volte i navalia funzionarono come prigione: ad es. vi furono rinchiusi gli ostaggi dati dai Cartaginesi al principio della terza guerra punica.
L'importanza degli a. di Roma va diminuendo man mano che sorgono e si ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] di terracotta). Un particolare interesse storico presenta la s. di Lucus Feroniae che da Livio (xxvi, 11) sappiamo devastata dai Cartaginesi nel 211 a. C. La s. della dea Northia a Bolsena era depositata in pozzetti scavati nel terreno. Ancora in ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] , fra queste la collezione acquistata in Italia alla metà del sec. XIX dal pittore A. Haan e le antichità cartaginesi della Collezione F. Hopp. Sono state inoltre acquistate due notevoli collezioni private, quella di materiali raccolti dall'Ing. P ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] ritorta formata da tre corpi di serpenti. Nella stessa epoca i tiranni di Sicilia celebravano la loro vittoria sui Cartaginesi con tripodi e vittorie d’oro su colonne di bronzo; qualche anno dopo Polizalo ultimava il monumento commemorativo della ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , con un elevato grado di civiltà.
Il territorio dell’attuale S. fu colonizzato nel 1° millennio a.C. da Fenici, Celti, Greci, Cartaginesi, e infine conquistato dai Romani (3°-2° sec. a.C.) grazie alle campagne di P. Scipione Africano (210-206 a.C ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] . C.; di M. Fulvio Flacco sui Volsiniensi, 264 a. C.; Plin., Nat. hist., xxxv, 22: vittoria di M. Valerio Messalla contro Cartaginesi e Siracusani 263 a. C. e vittoria asiatica di Scipione, trionfo del 188; Liv., 41, 28, 8; battaglie di Ti. Sempronio ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] caso erano forse parti di sarcofagi di argilla antropomorfi, il che è probabile poiché conosciamo coperchi di sarcofagi cartaginesi, a forma di letto, sul quale è sdraiata una realistica figura umana in atteggiamento dignitoso.
11) Maschere funebri ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] un attacco vero e proprio a uno o più punti della cinta nemica, si ricorreva ai mezzi appresi dai Greci e dai Cartaginesi. Cesare, che non poteva condurre assedî e blocchi di lunga durata, soleva bloccare con una linea continua la fortezza nemica, ma ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....