(gr. Κασσιτερίδες) Nome dato in antico a più isole dell’arcipelago britannico sud-occidentale (forse le Scilly) e alla Cornovaglia, per via dei giacimenti di stagno (gr. κασσίτερος). Scoperte dai Fenici [...] e dai Cartaginesi, le miniere ebbero importanza fino al 1° sec. d.C. ...
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Oggi Poggio Sant'Angelo, altura isolata che domina la città di Licata, sulla destra del fiume Salso (Imera merid.). Questo colle su cui, secondo la tradizione, l'alaride costruì una fortezza e su cui più [...] che erano al centro, alla testa, attaccò impetuosamente, prendendo agli occhi nemici la forma di cuneo, il centro cartaginese. I Cartaginesi, distendendo la loro linea, avevano cereato di aggirare i Romani, ma i Romani, spezzando e fugando il centro ...
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IPPONE ("Ιππων)
Gaetano Mario Columba
Tiranno di Messina, fu uno dei signorotti che sorseto in Sicilia verso il mezzo del sec. IV a. C. Al pari d'Iceta, si era alleato coi Cartaginesi contro Timoleone. [...] Dopo la vittoria del Crimiso questo comandante mosse contro Mamerco, tiranno di Catania, il quale, tradito dai suoi, cercò rifugio presso Ippone. Timoleone assediò a sua volta Messina. Ippone tentò di ...
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Uomo politico e generale corinzio (400 circa - 336 a. C.). Stratega di Siracusa, molti anni dopo aver liberato la città (365) dalla tirannide, comandò una spedizione (345) per aiutare i democratici di [...] rifugiatisi a Leontini al ritorno di Dionisio II, e per porre fine all'anarchia in Siracusa e nell'isola. Quando i Cartaginesi inviarono in Sicilia una spedizione, Iceta, signore di Leontini, si accordò con essi, e s'impadronì di Siracusa, tranne che ...
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Uomo politico siracusano (sec. 5º-4º a. C.); sposò (406) una sorella di Dionisio I di Siracusa, e fu tra i collaboratori del tiranno; fu inviato (396) in Grecia a cercare aiuto contro i Cartaginesi, e [...] (394) fu onorato dagli Ateniesi insieme a Dionisio e ai suoi fratelli. Nel 387 con 20 navi siracusane e dell'Italia meridionale collaborò con Sparta nelle operazioni marittime della guerra corinzia; poco ...
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1. Figlia di Terone tiranno d'Agrigento, sposò Gelone, tiranno di Siracusa, e, morto costui, il fratello di lui Polizelo. Dal suo nome fu detta damaretèion la moneta argentea di 50 litre siciliane pari [...] a 10 dramme attiche, coniata dopo la vittoria d'Imera (480 a. C.) sui Cartaginesi. 2. Figlia di Gerone II tiranno di Siracusa, e sposa di Adranodoro. Spinse il marito a impadronirsi del potere dopo la morte del padre, ma il tentativo fallì, ed essa ...
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Console nel 282 a. C., durante la guerra contro Taranto liberò la città di Turî assediata dagli Italici, meritando il trionfo sui Sanniti. Nel 279 intavolò con Pirro trattative che naufragarono per le [...] promesse dei Cartaginesi e l'opposizione di Appio Claudio Cieco. La tradizione esalta la rettitudine dimostrata da F. in questa occasione. Console di nuovo nel 278, trionfò sui Lucani e sui Bruzî. Fu censore nel 275. ...
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C. Atilius M. f. M. n. Regulus (per il cognome Saranus Tyrius, meno correttamente Serranus, da lui forse per primo assunto, v. G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, 1, p. 136, n. 75) fu console per la [...] stento poté salvarsi la nave ammiraglia romana; l'attacco fu quindi ripreso dal grosso della flotta romana, e i Cartaginesi perdettero diciotto navi e dovettero rifugiarsi nel porto di Lipari. Ambedue le parti si attribuirono così la vittoria. Regolo ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] , sino a che nel 405 a.C., nonostante gli aiuti portati da Dionisio di Siracusa, la città fu conquistata e distrutta dai Cartaginesi guidati da Imilcone. Se una tempestiva ma stentata ripresa della città si attuò nei primi decenni del IV sec. a.C., G ...
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(gr. Kριμισός) Antico fiume della Sicilia occidentale, forse l’odierno fiume Freddo presso Segesta, o il Belice. Nei suoi pressi, nel 339 a.C. (ma l’anno è discusso), Timoleone, alla testa dei Sicelioti, [...] vinse i Cartaginesi comandati da Asdrubale e Amilcare, liberando così i Greci di Sicilia dal dominio cartaginese. ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....