Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] fenicia, sia perché gli ulteriori studî assicurano che il commercio fenicio nel VII sec. era esercitato sulle coste etrusche dai Cartaginesi. Forme tipiche in questa fase sono i fermagli "a pettine", gli orecchini "a teca" e "a balsamario".
Alla fine ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , ai cui confini i Romani creano le due colonie latine di Placentia e Cremona. Nuove reazioni dei Galli e accordi con i Cartaginesi in occasione della seconda guerra punica, fanno dello scorcio del II sec. a.C. un periodo cruento; dopo 30 anni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] leggiamo:
Il gran fonte delle guerre è il commercio. Egli è geloso, e la gelosia arma gli Uomini. Le guerre de’ cartaginesi, e de’ Romani, de’ Veneziani, de’ Genovesi, de’ Pisani, de’ Portoghesi, e degli Olandesi, de’ Francesi, e degli Inglesi ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] , l’altra, alla quale ci ha assegnati il destino della nostra nascita; questa sarà la reppublica o degli Ateniesi o dei Cartaginesi o di qualche altra città che non appartiene a tutti, ma solo a certi uomini. Alcuni si applicano nello stesso tempo ad ...
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a
Franca Brambilla Ageno
1. Di una preposizione non è possibile definire un valore semantico del tutto autonomo, specialmente se questa è d'uso frequente: il valore semantico di una preposizione è avvertibile [...] ; a più angusto vaglio / ti conviene schiarar (Pd XXVI 22). Caso particolare, in relazione con la natura del verbo: commutare li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani (Cv IV V 14).
Accade che il valore di ‛ a ', oltre che come strumentale ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] le ceramiche ricordiamo lucerne bilicni, anforette, unguentarî. Nel territorio di Rabat e di Vittoria sono stati scoperti diversi ipogei cartaginesi. L'arcipelago divenuto possesso romano nel 218 a. C., si inserisce anche nell'arte romana. Ne sono ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] tuttavia supposta la presenza di canali di irrigazione specie nelle regioni costiere, nelle aree colonizzate dai Cartaginesi e dai Greci. Eccezionale e archeologicamente ben documentata è l'opera compiuta dai Romani nell'Africa settentrionale ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] tipi di abitazione collettiva destinati a usi specifici. Così le caserme, della cui esistenza presso i Greci ed i Cartaginesi abbiamo notizie dagli autori classici, ma che soprattutto a Roma divennero frequenti ed ebbero un'organizzazione precisa. I ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] inimicizia a Roma; contro Roma era anzi previsto, qualora fosse necessario, reciproco aiuto. Una clausola stabiliva che i Cartaginesi non avrebbero, quando che fosse, stipulato alleanza con i Romani, fino a che questi non si fossero ritirati dalla ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] VI i Greci tentarono prendervi stanza, stabilendovi una colonia alla foce del Cinyps, ma furono presto cacciati dai Cartaginesi. Nell'impero di Cartagine la regione, detta degli Emporî (v.), ebbe probabilmente una certa autonomia amministrativa; tra ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....