ROSTRO (gr. ἔμβολος; lat. rostrum)
Guido LIBERTINI
Giuseppe MARCHETTI LONGHI
Questo nome, per analogie di forma applicato a diversi oggetti, venne dato anche a quello sperone che si trovava sulla [...] di C. Duilio e forse sorreggente la sua statua, in ricordo della prima vittoria navale riportata nel 260 a. C. sui Cartaginesi. Altra colonna analoga sorse nel Foro, in onore di Ottaviano e di Agrippa nel 36 a. C., in memoria della vittoria navale ...
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RASOIO
Piero BAROCELLI
Matteo DELLA CORTE
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. I primi rasoi del tempo moderno erano di acciaio con sezione a forma di cuneo, e con lo spigolo minore terminante a filo sottilissimo e tagliente. Malgrado [...] , l'utensile dové richiedere non più una curva theca, ma una custodia rettangolare sempre più lunga.
Dalle tombe puniche cartaginesi sono stati raccolti alcuni piccoli strumenti in bronzo, che pure sono stati creduti dei rasoi. Essi hanno una lama ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] la città Icosium, latinizzando il nome punico. Nel 146 a.C. con la conquista romana terminò l'egemonia cartaginese. Rinvenimenti archeologici del periodo coloniale consentono di ricostruire, almeno nelle linee generali, l'urbanistica di età romana ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] tavv. XXXVII-XLIII; id., Le date di fondazione di Leptis e di Sabratha sulla base dell'indagine archeologica e l'eparchia cartaginese d'Africa, in Hommages à M. Renard, III, Bruxelles 1969, pp. 196-202, tavv. LXXIII-LXXVI; P. Romanelli, Topografia e ...
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Vino
"Guarda il calor del sol che si fa vino/
giunto a l'omor che de la vite cola"
(Dante)
La qualità del vino italiano
di Luigi Veronelli
11 aprile
Si apre a Verona Vinitaly, il Salone internazionale [...] (chiamo patria, la terra che si conosce e si capisce). È troppo facile ricordare che Attilio Regolo fu ucciso dai cartaginesi rotolando da una collina, chiuso dentro un barile di legno chiodato.
Perché allora quel nuovo termine 'carato'? Per le sue ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] di ritenere che il loro uso originario avesse cessato verso la fine del VI sec. a. C., in dipendenza della conquista fattane dai Cartaginesi. Nel n. S'Uraki di S. Vero Milis (Cagliari) si è constatato che le feritoie della grande cinta esterna che lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che l’Europa costituisca un insieme di popoli che si riconoscono in un’unica civiltà [...] Portogallo, all’Inghilterra o alla Francia; altri ancora si richiamano all’Atlantide di Platone o alle terre che i Cartaginesi avrebbero toccato al di là delle colonne d’Ercole. Queste discussioni finiscono con il mettere in dubbio il dettato delle ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] ricoperta da un copricapo a testa di elefante che allude chiaramente alla campagna africana di Agatocle e alla sua vittoria contro i Cartaginesi nel 310 a. C. Sin dalla fine del IV sec. a. C. il copricapo a testa di elefante è divenuto il simbolo ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] 1963, pp. 15, 24 a Matteo Boys), Il bottino di Canne (cartone di mano di Giovanni Domenico Molinari), L'esodo dei Cartaginesi (cartone ancora del Molinari) e, stando alle ricerche della Viale Ferrero (1952 e 1963), Lo stratagemma di Casilino, al cui ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] della città; a Lecce diresse lo scavo dell'anfiteatro; a Canne esplorò il sepolcreto, che attribuì ai caduti romani e cartaginesi della battaglia del 216 a. C., d'accordo con M. Gervasio (attribuzione che fu successivamente posta in dubbio da N ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....