POLITEISMO (dal gr. πολύς "molto" e ϑεός "dio")
Raffaele PETTAZZONI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
È quella forma di religione che è caratterizzata dalla credenza e adorazione di più divinità, in [...] che raggiunsero un grado più o meno elevato di civiltà nel mondo antico (Egizî, Babilonesi, Assiri, Fenici, Cartaginesi, Indiani, Irani, Hittiti, Frigi, Traci, Greci, Italici, Germani, Celti, Slavi e altri), come pure nell'America precolombiana ...
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ORDONA (A. T., 24-25-26 bis)
Arturo Solari
Frazione del comune di Ortanova (Puglie), a 120 m. s. m., circa 18 km. a SE. di Foggia; presso l'attuale centro, che conta 1134 ab. (1931), sorgeva l'antica [...] fu durante la campagna annibalica, per la sua posizione di importante nodo stradale, punto di fiera contesa tra i Romani e i Cartaginesi, finché fu arsa e la sua popolazione trasportata a Turî e a Metaponto. La battaglia, ivi combattuta, del 210 è da ...
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(gr. ῎Εγεστα, Αἴγεστα; lat. Segesta) Antica città della Sicilia nord-occidentale, posta tra la sommità e le pendici del Monte Barbaro, nel territorio degli Elimi. Lottò a lungo contro la vicina Selinunte, [...] nel 433, poi con la grande spedizione del 415-413 terminata in un grave disastro. S. favorì in seguito i Cartaginesi e fu pertanto distrutta nel 307 da Agatocle, che la denominò Diceopoli («città della giustizia» o «della punizione»). Nella lotta ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] con la Campania, il Lazio, l'Etruria, la Gallia del Sud e la Spagna del nord-est, già colonizzata dai Greci. Le navi cartaginesi che si spingono oltre le colonne d'Ercole visitano i paesi delle coste del Marocco, facendo scali nelle colonie fenicie e ...
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Vedi MANFRIA dell'anno: 1961 - 1973
MANFRIA
D. Adamesteanu
Complesso collinoso, a circa 10 km ad O di Gela, che si trova sulla grande arteria che collegava questa colonia con la sua sottocolonia, Agrigento.
Abitato, [...] che si trovano sulle prime colline ad oriente di Gela. Tutte le fattorie di M. vengono devastate in occasione delle scorrerie cartaginesi nel territorio circostante, prima dell'assedio e della distruzione di Gela del 405 a. C. Fino al 338 a. C., il ...
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Ecclesiastico (Palermo 1729 - ivi 1817), segretario dell'Inquisizione, arcivescovo titolare di Eraclea. Come membro della Deputazione dei Regi studî, si occupò dell'ordinamento della pubblica istruzione [...] dissertazioni sull'antica storia della Sicilia (La Sicilia abitata dai Sicani e dai Sicoli, La Sicilia abitata dai Greci e Cartaginesi, La Sicilia abitata dai Romani, La Sicilia sotto i Bizantini ed Occidentali) raccolte da G. Capozzo nel 2º volume ...
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esplorazióni geogràfiche Viaggi verso regioni diverse e lontane da quelle di origine, intenzionalmente compiuti per motivi economici, militari o di conoscenza.
Dall'antichità al medioevo
Per quanto riguarda [...] verso il Mar Rosso e il Mare Arabico; per via di terra si cercò di esplorare l'Africa, dalla Valle del Nilo. I cartaginesi (ca. 500-470 a.C.) raggiunsero l'Irlanda e costeggiarono l'Africa sino alla Sierra Leone. Con la spedizione di Alessandro Magno ...
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Comune della prov. di Trapani (181,8 km2 con 11.251 ab. nel 2008). Il centro è situato a 446 m s.l.m., nell’alto bacino del fiume Delia. È un centro di commercio agricolo e zootecnico importante, con industrie [...] Segesta e Atene contro Siracusa, durante la guerra di Dionisio di Siracusa contro la colonia cartaginese di Mozia e i successivi scontri tra Cartaginesi e Siracusani (398-392), parteggiò alternativamente per Cartagine e per Dionisio. Durante la prima ...
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atterrare
Andrea Mariani
Il verbo è usato da D. tre volte nel Purgatorio e tre nel Paradiso; due volte appare in Fiore.
Il significato originario di " gettare a terra ", " distruggere ", " radere al [...] de li Aràbi, siamo già al senso traslato di " abbattere ", " umiliare " cose astratte, come appunto il folle ardire dei Cartaginesi. In Pg III 81, dove le pecorelle stanno timidette atterrando l'occhio e 'l muso, assistiamo al passaggio semantico da ...
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Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, [...] Fenici (1966); I Fenici e Cartagine (1972); Il mondo punico (1980); Gli Italici (1983); I Fenici (1988); Tra Cartaginesi e Romani (1992); Introduzione alle guerre puniche (1994), Luci sul Mediterraneo (1995), La storia degli Italiani. Dalle origini ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....