Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] di Antas-Fluminimaggiore). Nel 241 a.C. la S. passò ai Romani. La conquista romana non pose fine all’influenza cartaginese; la romanizzazione può dirsi attuata soltanto in età augustea e giulio-claudia, come mostra la tarda diffusione di ville e ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] . Secondo alcuni autori della tarda antichità il suo nome deriverebbe dalla famiglia cartaginese dei Barcidi, ma si tratta probabilmente di una falsa etimologia, poiché l’impero cartaginese non s’è mai esteso a nord dell’Ebro. Passata sotto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] e al mondo greco, ponendo a confronto due grandi fenomeni di espansione dall’Africa alla Sicilia, ossia i Fenici e i Cartaginesi nell’antichità, gli Arabi nel Medioevo, di cui egli mostrò l’affinità nell’ambito di quella che ha chiamato «l’altra ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] città loro colonie; il primissimo nucleo abitativo pare fosse nella zona della laguna di Santa Gilla. Ma fu dopo la conquista cartaginese che C. diventò una florida città commerciale, e accentrò nel suo porto i prodotti del suo vasto retroterra: lo ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] 67 dell’epistolario di Cipriano, con la quale egli ragguaglia le due chiese spagnole circa le decisioni del concilio cartaginese.
3 Su questo importante episodio informano dettagliatamente le epistole 68-74 dell’epistolario di Cipriano. L’epistola 70 ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Luciano (ibid. VII, 9, 6). Questo personaggio è stato identificato per lo più con l'omonimo confessore cartaginese coinvolto nella questione dei lapsi (letteralmente "caduti"), cioè della riammissione nella Chiesa di chi aveva ceduto durante la ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] parte delle coste africane dell’Atlantico, del Mar Rosso e dell’Oceano Indiano. Dati più copiosi rimangono del viaggio del cartaginese Annone (5° sec. a.C.) lungo le coste occidentali dell’A. fino al Golfo di Guinea. Nonostante la colonizzazione ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] vivacemente la nuova tariffa introdotta il 9 giugno 1921). In tale prospettiva protestò da subito contro la pace "cartaginese" imposta alla Germania, che l'avrebbe tenuta lontana dalla ripresa postbellica, aggravandone la crisi politica (Fatti e ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] le insegne della milizia celeste nella battaglia che allora si combatteva, manifestando il suo apprezzamento per la lettera ai confessori cartaginesi in cui si faceva appello ai precetti evangelici (ibid. 28, 1, 1; 1, 2). A detta di Cipriano (ibid ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] romane – la Sicilia e, dopo qualche anno, la Sardegna; la seconda guerra punica (218-202 a.C.), con l’esercito cartaginese condotto dal grande Annibale, portò alla conquista di altre province in Spagna e quindi in Africa e, soprattutto, alla fine ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....