SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] re. Gelone strinse legami coi tiranni di Agrigento che aiutò nella sua lotta contro Terillo, signore di Imera, alleato ai Cartaginesi. Il conflitto, che culminò nella battaglia di Imera (480), prese il carattere di una lotta decisiva tra i barbari e ...
Leggi Tutto
NUMIDIA (Numidia, Νουμιδία)
Pietro ROMANELLI
Francesco BEGUINOT
Pietro ROMANELLI
È la regione dell'Africa settentrionale abitata dai Numidi. Sennonché questo nome ha avuto nell'antichità estensione [...] terzo noi troviamo i due regni già ricordati dei Massesili e dei Massili, ciò vuol dire che sotto l'influsso della civiltà cartaginese, e per naturale sviluppo di circostanze o per abilità di capi, le due tribù di quel nome erano riuscite, poco prima ...
Leggi Tutto
. Intorno all'origine di questo collegio di giudici esistono molte incertezze; l'opinione più accettabile è che esso sia stato introdotto nel sec. II a. C., anteriormente però alla legge Ebuzia, quando [...] d'accordo e integrare queste notizie e stabilire il rapporto fra i centumviri e gli altri consigli dello stato cartaginese. Essi dovevano specialmente opporsi alle mene di coloro che aspiravano a formarsi un potere incompatibile con l'eguaglianza fra ...
Leggi Tutto
TANIT
*
. Fu la principale divinità dell'Africa settentrionale preromana, e particolarmente di Cartagine. La sua origine sembra anzi sia stata libica, e il suo culto, secondo un'ipotesi, sarebbe stato [...] il riferimento alla dea punica. Eliogabalo volle fare di Celeste la consorte del dio solare di Emesa; ne fece trasportare dal santuario cartaginese l'immagine a Roma e celebrare quivi le nozze col suo dio.
Oltre che in Roma e nell'esercito romano, il ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] , sino a che nel 405 a.C., nonostante gli aiuti portati da Dionisio di Siracusa, la città fu conquistata e distrutta dai Cartaginesi guidati da Imilcone. Se una tempestiva ma stentata ripresa della città si attuò nei primi decenni del IV sec. a.C., G ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prima letteratura cristiana in latino e la resistenza della poesia profana
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La più antica [...] Cipriano ci è pervenuto un epistolario dal quale si ricavano preziosissime informazioni sulla vita della comunità cristiana cartaginese negli anni più tormentati dalla violenza delle persecuzioni. Di Commodiano sono incerti tanto il luogo di nascita ...
Leggi Tutto
RHESOS (῾Ρῆσος, Rhesus)
A. Bisi
Eroe di una saga tracia, tosto assorbita nell'epopea omerica; nell'Iliade infatti R. è uno degli alleati dei Troiani, ucciso nel sonno da Diomede il quale, insieme ad [...] .
Alquanto rare sono le raffigurazioni del mito di R.; oltre quella di fantasia descritta da Didone nel tempio cartaginese di Giunone, fra gli altri episodî della guerra troiana (Aen., i, 469 ss.), abbiamo testimonianze vascolari piuttosto tarde ...
Leggi Tutto
Storico britannico (Londra 1889 - York 1975). Storico che dette sempre ampio spazio allo studio del mondo classico, fu autore di numerose pubblicazioni, nelle quali emerge spesso la sua polemica contro [...] , 2 voll., 1965; trad. it. 1981), in cui si rappresentano le condizioni del mondo mediterraneo nell'età del grande cartaginese, e gli effetti dell'invasione di Annibale nell'assetto economico, sociale e anche politico della penisola italiana. Tra le ...
Leggi Tutto
GELA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Filippo DI PIETRO
Luigi PARETI
Città della provincia di Caltanissetta, che si stende in bell'aspetto sopra una collina, a 45 m. s. m., ed è quasi al centro [...] a sud di Gela; e la terza, con Dionisio stesso sarebbe passata attraverso la città: scopo comune, l'assalto al campo grande cartaginese. Ma l'isocronismo mancò: la prima e la terza colonna si attardarono; la terza anzi non entrò neppure in azione. Fu ...
Leggi Tutto
C. Atilius M. f. M. n. Regulus (per il cognome Saranus Tyrius, meno correttamente Serranus, da lui forse per primo assunto, v. G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, 1, p. 136, n. 75) fu console per la [...] stento poté salvarsi la nave ammiraglia romana; l'attacco fu quindi ripreso dal grosso della flotta romana, e i Cartaginesi perdettero diciotto navi e dovettero rifugiarsi nel porto di Lipari. Ambedue le parti si attribuirono così la vittoria. Regolo ...
Leggi Tutto
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....