Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] castello Eurialo, una delle maggiori opere difensive, con quella di Messene, del tempo antico, contro cui si infrange l'assedio cartaginese del 396 e che solo sarà espugnata per sorpresa e tradimento dai Romani di Marcello, che entrano in città dall ...
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Sant’Antioco La più estesa delle isole minori adiacenti alla Sardegna (118,5 km2), compresa nella prov. di Carbonia-Iglesias e divisa nei due comuni di Sant’Antioco e di Calasetta (complessivamente 14.645 [...] , l’industria chimica e il turismo.
Il comune di Sant’Antioco (87,5 km2 con 11.771 ab. nel 2008, detti Antiochensi) sorge sul luogo dell’antica Sulci, fondata dai Fenici, di cui sono state poste in luce testimonianze di età fenicia e poi cartaginese ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] , The army reforms of Diocletian and Costantine, in The Journal of Roman Studies, XIII (1923), p. 1 seg. Sulla cavalleria cartaginese, S. Gsell, Histoire ancienne de l'Afrique du nord, II, Parigi 1918, p. 331 seg.; sull'iberica, A. Schulten, Numantia ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] 43, 107; C.S.E.L., 51, 143). Esame delle testimonianze di Cipriano e delle sententiae episcoporum del concilio cartaginese del 256, addotte dai donatisti contro la validità del battesimti amministrato dagli eretici (cfr. Retract., II, 18); 47. Contra ...
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SIFACE (Σύϕαξ, Syphax)
Gaetano De Sanctis.
Re dei Massesili, tribù della Numidia occidentale, dominava intorno ai primi anni della seconda guerra punica nella regione tra i fiumi Ampsaga e Muluchat, [...] primi successi romani in Spagna. Battuto e respinto verso la Mauritania, ivi raccolse nuove forze. Pare che sulle prime i Cartaginesi riuscissero a contenerle con l'aiuto di una tribù numidica rivale, i Massili; poi peraltro S. ricuperò il suo regno ...
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ARCHI, Giuseppe Antonio
Paola Tentori
Romagnolo, vissuto nel sec. XVIII, fu impressore del S. Uffizio e svolse la sua lunga attività a Faenza, nella tipografia attiva nel periodo compreso tra il 1713 [...] ad altrettante elegie latine (1764) di Ludovico Savioli; la Dissertazione sopra il passaggio dell'Appennino fatta da Annibale cartaginese, del p. Pietro da Modigliana (1771); i Componimenti degli Arcadi imolesi in morte di Camillo Zampieri (1784); la ...
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Scrittore latino di agronomia (sec. 1º d. C.), nativo di Cadice, tribuno militare in Siria e in Cilicia forse nel 36 d. C., nel 41 era a Roma presso la quale, ad Albano (come anche in Etruria), possedeva [...] della precettistica tecnica tradizionale, duro talvolta, ma spesso scorrevole ed equilibrato. C. servì di modello agli scrittori di agronomia dei secoli successivi ed è per noi utile fonte per la conoscenza di autori perduti, come Magone cartaginese. ...
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. La città di Adys, probabilmente la stessa che i Romani chiamavano Uthina, ora Oudna, a cui Attilio Regolo pose l'assedio nel 256 a. C., non molto dopo il suo sbarco in Africa, si trovava a 25 km. a sud [...] perché appena essi furono in pianura, la loro ritirata fu coperta dagli elefanti e dalla cavalleria intatta. Tuttavia i Cartaginesi pel momento non osarono più venire a battaglia; Regolo rimase interamente padrone della campagna e poté non molto dopo ...
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PERILLO (Πέριλλος, Περίλαος; Perillus)
Filippo Magi
Bronzista agrigentino, autore del famoso toro di bronzo da lui stesso donato al tiranno Falaride; la sua fioritura va posta quindi verso il 560 a. [...] averlo tratto moribondo dal toro, lo gettò a morire insepolto. Il toro, nel quale si è creduto di riconoscere un culto cartaginese, passò a Cartagine, dopo il sacco di Agrigento del 403, e vi rimase finché Scipione Africano, distrutta la città, lo ...
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Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] da iscrizioni si ricava una serie di notizie, relative ad episodî della storia municipale di Sulcis. Nel 258 a. C. il duce cartaginese Annibale, vinto dai Romani a S. vi è crocifisso dalle sue milizie. All'epoca di Silla S. aveva costituzione non del ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....