Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra le due guerre puniche
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni immediatamente successivi alla prima guerra punica, [...] rispettivi alleati: ma non vi si parla dell’Iberia, e tra i socii di Roma non possono esservi i Saguntini. I Cartaginesi sono consci – l’accenno lo prova – del fatto che Sagunto rientra invece in questa condizione rispetto all’accordo dell’Ebro, onde ...
Leggi Tutto
PIRRO
Gaetano De Sanctis.
. Re di Epiro, appartenente alla famiglia reale degli Eacidi. Nacque nel 319 o 318 a. C. da Eacida, figlio di Aribba, che allora regnava in Epiro. Eacida, che nella lotta tra [...] direzione di Catania e di Siracusa: aveva con sé circa 10.000 uomini e navi da guerra e da trasporto. La flotta cartaginese che bloccava Siracusa non osò tagliare la via alle sue navi; egli entrò nella città ed ebbe da Tenone e Sosistrato la consegna ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] di tradizione romano-bizantina: nella seconda metà del V secolo la Historia persecutionis Africanae provinciae di Vittore, sacerdote cartaginese originario di Vita nella Bizacena, e in età giustinianea il De bello Vandalico di Procopio di Cesarea.
Il ...
Leggi Tutto
MONTE ADRANONE
G. Fiorentini
Località del territorio agrigentino, posta a Ν del moderno abitato di Sambuca di Sicilia nella Valle del Belice, al confine tra il territorio provinciale di Trapani e di [...] della componente punica a partire dagli inizî del IV sec. a.C., ovvia conseguenza del consolidarsi del predominio cartaginese nella Sicilia occidentale dalla caduta di Selinunte alla morte di Dionisio I.
L'identificazione del sito con l’Adranon ...
Leggi Tutto
Nato a Valenza verso la fine del sec. XV, morto poco oltre la metà del secolo seguente. Si applicò con frutto agli studî teologici; da Paolo III fu nominato protonotario apostolico. Negli studî storici, [...] della città per opera di Giacomo I. Questa prima parte, trasformata e ampliata specialmente per quanto riguarda il dominio cartaginese in Spagna, con plagi da Florián de Ocampo, riapparve in veste castigliana: Primera parte de la crónica general de ...
Leggi Tutto
Nome usato nella più antica letteratura greca per indicare la descrizione dei porti di un determinato mare, con le indicazioni utili alla navigazione e talora con notizie etnografiche e sulle forme di [...] 4° sec. d.C.
Un po’ diversi furono i p. scritti per comunicare i risultati di viaggi di esplorazione, come quello del cartaginese Annone (6°-5° sec. a.C.) pervenuto in versione greca, sulla costa africana al di là di Gibilterra, e quello perduto di ...
Leggi Tutto
Scipione l'Africano
Jean A. Gili
(Italia 1936-37, 1937, bianco e nero, 115m); regia: Carmine Gallone; produzione: Consorzio Scipione l'Africano/ENIC; sceneggiatura: Carmine Gallone, Camillo Mariani [...] fidanzato Arunte e alla servitù. A Cirta, Sofonisba, figlia di Asdrubale, spinge il marito Siface ad allearsi con i Cartaginesi. Scipione, dopo aver assediato Utica e sconfitto l'esercito di Asdrubale e Siface, si prepara ad affrontare Annibale che ...
Leggi Tutto
Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (v. vol. III, p. 413 e S 1970, p. 313)
¿. M. Bisi
Gli ultimi venti anni non hanno visto incrementi sostanziali nella documentazione archeologica, che è [...] , XXXIII, 1965, pp. 211-212; G. Κ. Galinski, Aeneas, Sicily and Rome, Princeton 1969, pp. 63 ss., 114 ss.; S. Moscati, I Cartaginesi in Italia, Milano 1977, pp. 97-102; S. F. Bondi, I centri della Sicilia fenicio-punica, in E. Gabba, G. Vallet (ed ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] chiamava in punico zīz ("fiore"). P. fu potente roccaforte fenicia nell'età greca: nel suo porto si raccolsero infatti flotte cartaginesi nel 480, 406, 391. Solo Pirro riuscì a espugnarla e mantenerla per breve tempo nel 276. Durante la prima guerra ...
Leggi Tutto
GRACCO, Tiberio Sempronio
Giuseppe CARDINALI
Figlio dell'omonimo console nel 238 a. C. Edile curule nel 216, fu, dopo la battaglia di Canne, nominato maestro dei cavalieri del dittatore M. Giunio Pera [...] agguato ai confini del Bruzio e della Lucania, presso il fiume Calore (forse il Tanagro, affluente del Sele), dal generale cartaginese Magone, aiutato dal tradimento di un Lucano, certo Flavo, e vi perdette la vita. Di questo episodio la tradizione ...
Leggi Tutto
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....