SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] a Castra Cornelia, nel 203 attaccò Siface ed Asdrubale, sconfiggendoli a Campi Magni (Suk el-Kremis) sul Bagrada, e costringendo Cartagine a chiedere la pace. Ripresa la guerra dopo il ritorno di Annibale in Africa, S. lo sconfisse definitivamente a ...
Leggi Tutto
Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS
I. Calabi Limentani
Vitrarius fu chiamato nel mondo romano l'artigiano dei vasi e dei recipienti di vetro (vascula vitrea, vitrea supellex), come mostra [...] a Salona (Cabrol-Leclerq, Dict. Ant. Chrét., s. v. Vitrier, xv, 2, p. 3133); un opifex artis vetriae, Iulius Alexander, originario di Cartagine, lasciò il suo epitaffio in Gallia (C.I.L., xiii, 2000); infine la sigla A V che appare, assieme ad altri ...
Leggi Tutto
CLUPEA
A. Beschaouch
Città dell'Africa proconsularis (oggi Qlibia-Kelibia), forse di origine punica, ma di nome dapprima greco (᾿Ασπίς), poi latino (Clupea, Clipea, Clipea, Clypea). Era situata sulla [...] occupò durante la prima guerra punica, e ne fece un punto di appoggio per le sue truppe. Nel corso di altre guerre, restò ostinata alleata di Cartagine; tuttavia fu nel suo porto che sbarcarono i Romani ed essa conobbe molti assedî. Dopo la caduta di ...
Leggi Tutto
BOETHOS (Βόηθος, Boēthos)
L. Laurenzi
1°. - Bronzista greco di Calcedonia attivo nel medio ellenismo. Si sa da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) che un B. toreuta fece in bronzo il gruppo di un fanciullo [...] di un Boethos Καρχηδόνιος. Non è certo se si tratti in ogni caso dello stesso B. toreuta celebrato da Plinio o di un altro B. di Cartagine noto da una firma (v. B. 2°).
Un B. fu nel 180 a. C. a Lindo, nell'isola di Rodi, dove firmò la base di una ...
Leggi Tutto
TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] Arch. Zeit., XXXV, 1877, tav. 3. Rilievo dell'Ara Pacis: G. Moretti, Ara Paci, Augustae, Roma 1948, tav. XXII. Rilievo di Cartagine: A. Frova, ibid., fig. 131. Arco di Galerio: Journ. Rom. Sr., XXVII, 1937, tav. IX. Rilievo di Dieburg: ibid., tav. XX ...
Leggi Tutto
PERILLOS (Πέριλλος, Περίλαος; Perillus)
Red.
Secondo una tradizione che ha ogni probabilità di essere leggendaria P. sarebbe stato un bronzista agrigentino, autore del famoso toro di bronzo da lui stesso [...] città, lo riprese e lo riportò agli Agrigentini.
Timeo (Hell. et Sic., xv, 116-118), ritiene che il toro portato a Cartagine non era quello di P., che da sue notizie particolari risultava essere stato gettato in mare.
In seguito è stato supposto (B ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] sec. con le prime scaramucce con Segesta. Le aggressioni contro Segesta provocarono l'intervento nelle cose di Sicilia prima di Atene, poi di Cartagine. E se la prima lotta (416-13 a. C.) fu un trionfo per l'elemento siceliota, la seconda fu fatale a ...
Leggi Tutto
Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] emporî e templi alle divinità marine ed isiache.
D'importanza non minore e d'alta antichità è anche il complesso di Cartagine, descritto da Appiano; sorto da un primo impianto punico, è potenziato dallo scavo nel retroterra di due ampi bacini dei ...
Leggi Tutto
ANNO
X. Barral i Altet
ANNO La personificazione dell'a. nel Medioevo accompagna spesso cicli figurativi con i segni dello zodiaco o con le rappresentazioni dei mesi.Nell'arte classica i grandi cicli [...] porta di Marte a Reims (sec. 3°). Forse identificabile con Annus era il personaggio raffigurato in un perduto mosaico di Cartagine del sec. 5° (Webster, 1938, tav. V), dove i dodici mesi erano disposti attorno a una figura maschile. Inoltre, nel ...
Leggi Tutto
Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] dovette abbandonare l'Italia. Dopo la sconfitta di Zama (202), fu costretto a chiedere la pace. Fu nominato suffeto a Cartagine, ma, accusato di connivenza con Antioco di Siria (196), dovette fuggire, raggiungendo Antioco ad Efeso. Una sua spedizione ...
Leggi Tutto
sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....