BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] compaiono di frequente nel programma iconografico dei b., si pensi ai casi di Ravenna e a quello di Napoli, a un b. di Cartagine e a ulteriori casi ricordati dalle fonti (Février, 1986): per es. un b. citato in alcuni versi di Ennodio da Pavia (m ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] e III sec. d.C., vengono realizzati i complessi più grandiosi dopo quelli dell'Urbs; in particolare a Cartagine, le Terme di Antonino costituiscono un esempio rappresentativo della tipologia con la corona di caldaria esagonali posti a conclusione ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] preesistenti nelle città divenute sedi principali dell'amministrazione periferica dell'impero bizantino. Tale è il caso di Cartagine e di Ravenna, dove l'esistenza di p. imperiali in età giustinianea è testimoniata ancora da Procopio (Anecdota ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] più antiche fonti, e comunque quelle anteriori a Costantino; rimasero tuttavia alcune lettere di San Cipriano, vescovo di Cartagine martirizzato nel 258; la Storia ecclesiastica di Eusebio di Cesarea (265-340) contiene inoltre numerosi documenti di ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] , per cui le conoscenze si limitano a casi documentati in un certo numero di siti meglio noti, come Pergamo, Efeso, Cartagine. Tuttavia appare molto chiaro che ovunque continuano a essere usati anche in epoca romana altri tipi di assemblaggio che ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] nn. 70B e 117; Aquileia, tav. 5, n. 145; Roma, tav. 6, n. 141; Roma, tav. 7, nn. 285A e 356; Ostia, nn. 69 e 89; Cartagine, tav. 8, n. 49.
4 RIC VI, tav. 2, nn. 638 e 796. M. Radnoti-Alföldi, Die constantinische Goldprägung in Trier, in Jahrbuch für ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] Guérin, i, p. 162 s.; G. Wilmanns, in C.I.L., viii, p. ii s.;
Carpi (Mraissa): Guérin, ii, p. 214 s.;
Carthago (Cartagine): Cabrol-Leclercq, Dict. d'archéol. chrét., ii, 2, col. 2277 sgg.; A. L. Delattre, L'a. de Carthage et le pélérinage de Sainte ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] pesca, pratica culturalmente meno nobile. Restano testi figurali che visualizzano le tecniche di cattura (panie, reti, richiami) a Oderzo, Cartagine, Argo, Deir Adas (Åkerström-Hougen, 1974, I, pp. 91-93). Il mosaico della villa scoperta ad Argo (500 ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] tipologici delle monete arabe nordafricane, che a loro volta riprendono e sviluppano i modelli della zecca bizantina di Cartagine. Queste prime emissioni presentano quindi su entrambe le facce leggende latine, da un lato con iscrizioni di carattere ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Nord, Tuscia) i tremissi, di peso calante, sembrano evolvere in tipi globulari, fortemente stilizzati, ispirati a quelli emessi a Cartagine da Costante II. Salvo rare eccezioni, sul dritto dei tremissi appaiono talvolta lettere variabili, R, A, S, SC ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....