JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] guastato in Francia" (Gubetta, 1891, p. 321).
Nel 1770 dipinse Giove e Teti e iniziò Enea e Acate nella foresta di Cartagine (entrambi a Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti: Rosenberg, 1999, pp. 81, 83). L'anno successivo, a spese di ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] e in Eco e Narciso di G. Colla (Eco).
Nel Carnevale 1770 fu nuovamente al Regio di Torino, ove cantò in Enea in Cartagine di Colla (Elisa) e fu protagonista nell'Armida di P. Anfossi, per cui ebbe 800 zecchini, pari a 7573 lire; riconfermata per la ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] 1884, n. XXI, p. 24; Cronicon Siculum, a cura di G. De Blasiis, Napoli 1887, pp. 86 s., 93, 114; A. Inveges, La Cartagine siciliana, Palermo 1651, p. 362; A. Di Costanzo, Historia del Regno di Napoli, Napoli 1710, pp. 255 ss., 265 s., 273; A. Valente ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] del 1657 fu allestito al teatro del Cocomero dagli accademici Sorgenti un dramma musicale alla veneziana, lo Scipione in Cartagine, che ebbe diverse repliche.
Stampato anonimo (Firenze 1657) ed erroneamente attribuito al libraio G.B. Rontini, che ne ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] di maestro portolano e procuratore e di maestro del sale. Per rifornire l'esercito reale impegnato nell'assedio di Cartagine con grano e altri vettovagliamenti fece dapprima stabilire i prezzi e poi trasportare in Tunisia le merci acquistate, con ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] città di Tunisi. Il 16 giugno l'armata reale, di cui faceva parte anche il F., giunse davanti alle rovine di Cartagine, poco lontane dal golfo di Tunisi. Dopo solo tre settimane la fortezza della Goletta, posta alla imboccatura del porto, venne presa ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Ronsard e Daurat. A questo periodo appartiene tra l'altro la Continenza di Scipione (al Louvre) e la Presa di Cartagine (Roma, propr. Sestieri), con ricordi del Parmigianino. Dell'A. sono poi numerosi ritratti, alcuni dei quali già ascritti ad altri ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] coste nord-occidentali visitò dalla Grande Sirte, soffermandosi in particolare a Tripoli, a Tunisi e tra le rovine di Cartagine; infine raggiunse la Spagna mediterranea, ove visitò Granata, Malaga, Valenza e le vestigia di Sagunto. Dopo undici mesi ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] 510 a. C. che la storia racconta sia stata osservata da Agatocle re di Siracusa mentre navigava con la sua flotta contro Cartagine. Per paragonare la linea di totalità effettiva dell'eclisse con quella data dalle tavole di Hansen, il C. identifica l ...
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RAFFAELE da Verona
Serena Modena
RAFFAELE da Verona. – Non esistono documenti d’archivio che possano fornire notizie certe su questo autore attivo nella seconda metà del XIV secolo e autore dell’Aquilon [...] provenienti dai tre continenti del mondo medievale: l’Europa dei paladini di Francia e dei loro alleati; l’Africa, specie Cartagine, dove il protagonista, figlio del duca Namo di Baviera, viene allevato dall’ammiraglio della città che lo ha rapito, e ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....