CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] Federico d'Aragona, a cura di F. Giunta-V. Giordani-M. Scarlata-L. Sciascia, Palermo 1972, pp. 132 s.;A. Inveges, La Cartagine siciliana, Palermo 1651, pp. 202-214; G. Picone, Mem. stor. agrig., Girgenti 1866, pp. 473 ss., 481, e docc. XII-XIII, pp ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] delle selve, Il delitto della brughiera, Spergiura!, Luigi XI re di Francia, Nerone; 1910: Il granatiere Roland, Lo schiavo di Cartagine, La regina di Ninive; 1911: Il danaro di Giuda, La figlia di Iorio, L'innocente, Nozze d'oro, Santarellina, L ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] -106r; 42, ff. 70v-71r; G. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, II, Zaragoça 1610, ff. 402v s., 405r; A. Inveges, La Cartagine siciliana, Palermo 1651, pp. 384 ss.; O. Rinaldi, Annales ecclesiastici, a c. di G. D. Mansi, VII, Lucca 1752, pp. 541 ss ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] in dettagliati programmi per la repressione della resistenza antipontificia di Basilea, da punire come una "seconda Cartagine", sottraendole la sede vescovile e affidando la vicina città di Kleinbasel all'arciduca Sigismondo d'Austria. Nella ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] nella bottega dei F., e il terzo piatto, di 46 centimetri di diametro, che raffigura Scipione dopo la resa di Cartagine. Tra le opere più belle attribuite a Flaminio è il rinfrescatoio trilobo dei Museo nazionale di Firenze con L'accampamento di ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] cinque "intermedii" di Ascanio Pio di Savoia. Agli intermezzi si riferiscono le scene del C. aventi per soggetto La città di Cartagine e La città celeste, come si evince da altre lettere del Guitti e di Francesco Mazzi da cui appare altresì quanto ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] collettoria di Sicilia (1372-1375), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, II (1948), pp. 246 ss.; A. Inveges, La Cartagine sicil., Palermo 1651, pp. 327 ss.; R. Gregorio, Consideraziani sopra la storia di Sicilia, V, Palermo 1810, p. 20; S. V ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] Analekten zur Reichsgeschichte des 14. Jahrhunderts, a cura di Th. Mommsen, Stuttgart 1952, n. 162, pp. 75 s.; A. Inveges, La Cartagine sicil., Palermo 1651, pp. 215-227; S. V. Bozzo, G. C. II nella discesa di Ludovico il Bavaro, in Arch. stor ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] (cfr. l'epitaffio in C. Baronio, Annales Ecclesiastici, a. 977, XVI, Barri-Ducis 1869, p. 238);e Giacomo, prete di Cartagine, eletto nelle difficili condizioni in cui versavano i Cristiani d'africa, andò a Roma per ricevere la consacrazione dal papa ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] l'influsso del costituzionalismo britannico, ricorreva nuovamente a termini desunti dall'antichità classica per contrapporre la nuova Cartagine, cioè la libera Inghilterra, alla nuova Roma, cioè al dispotismo francese. Dalle colonne de Il Cartaginese ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....