SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] a pontefice, avvenuta l’8 giugno 536 quale successore di Agapito, morto a Costantinopoli: così riferisce Liberato di Cartagine (Brevarium..., cit., XXII), secondo il quale l’elezione fu dovuta genericamente alla volontà dei Romani, mentre la prima ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] Smirat (Beschaouch, 1966). Alcuni centri possono aver subito un declino verso il IV sec., ma in molte città, soprattutto a Cartagine, la produzione di m. continuò la sua fioritura in questo e nel secolo successivo, mentre, per quest'epoca, l'influsso ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che un vescovo poteva esercitare sulla sua città in pieno III secolo, il giudizio espresso nel 251 da Cipriano di Cartagine, secondo cui l’imperatore «sarebbe rimasto più impassibile e indifferente alla notizia di un usurpatore dell’Impero che a ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] posizione prendendo le distanze dai pelagiani. Egli scrisse ai due principali esponenti della lotta antipelagiana, ad Aurelio, vescovo di Cartagine, e ad Agostino, che rispose con le due lettere citate, di cui la prima è una breve risposta per dire ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] di Aquitania, Contra Collatorem 21, col. 271A) che il 9 giugno del 419 Onorio e Teodosio scrissero ad Aurelio di Cartagine e ad Agostino chiedendone la collaborazione per attuare il decreto che sanciva la scomunica, la perdita della sede episcopale e ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] nell’età omerica, poi a Sparta e, più tardi, nelle città grecizzate dell’età ellenistica e romana (➔ gerusia): anche a Cartagine esisteva un organismo analogo. Ma fu a Roma che il s. divenne una delle istituzioni fondamentali dello Stato e per lungo ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] il porto di Alessandria. A partire dalla seconda metà del secolo seguente ebbe luogo lo scontro frontale tra Roma e Cartagine, divenute le due maggiori potenze del Mediterraneo, conclusosi con la vittoria totale della prima (146 a.C.). Da allora fino ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] . a NO. della località detta el-Mugtàa, identificata con le are dei Fileni, il leggendario confine della Cirenaica con il territorio di Cartagine. Nel periodo arabo la regione ebbe anche il nome di paese di Barca dall'antica città di Barca o Barce (v ...
Leggi Tutto
ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] Maritimum, strettamente connesso con l'Antoniniano, contiene solo due fogli con rotte di navigazione: 1. Da Corinto per la Sicilia a Cartagine; 2. dal porto di Roma, il Portus Augusti, ad Arles; inoltre una quantità di nomi di città e di isole messi ...
Leggi Tutto
Nacque, pare, intorno al 410. Suo padre, Ipparino, era uno dei cittadini più ricchi e più eminenti di Siracusa, amico e consigliere di Dionisio I. Dal padre D. ereditò la ricchezza e l'alta posizione. [...] dello stato, la figura di D. emerse in primo piano, ricca di esperienza e di autorità. Siracusa era in guerra con Cartagine: una decisione era necessaria subito: D., lasciando libera al tiranno la scelta della pace e della guerra, offrì nell'un caso ...
Leggi Tutto
sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....