BOETHOS (Βόηθος, Boēthos)
L. Laurenzi
1°. - Bronzista greco di Calcedonia attivo nel medio ellenismo. Si sa da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) che un B. toreuta fece in bronzo il gruppo di un fanciullo [...] di un Boethos Καρχηδόνιος. Non è certo se si tratti in ogni caso dello stesso B. toreuta celebrato da Plinio o di un altro B. di Cartagine noto da una firma (v. B. 2°).
Un B. fu nel 180 a. C. a Lindo, nell'isola di Rodi, dove firmò la base di una ...
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Uomo politico e colonialista, nato il 21 settembre 1849 a Londra, morto a Bengasi il 21 novembre 1921. Fu per breve tempo nella carriera diplomatica, indi (1890-1904) deputato per Napoli. Alla Camera militò [...] orientale e settentrionale e continuò la sua propaganda con discorsi e pubblicazioni tra cui il libro Cirene e Cartagine (Bologna 1908). Nominato governatore della Somalia (11 gennaio 1910), il De M. iniziò una politica di potenziamento economico ...
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IBIZA
Enrico Acquaro
(v. iviza, XX, p. 72)
Negli ultimi quarant'anni si è approfondita notevolmente la conoscenza della storia dell'isola nell'antichità, con positivi risvolti anche per la conoscenza [...] primo stanziamento fenicio che occupò l'area dell'odierna città intorno alla fine dell'8° secolo a.C., I. conobbe con Cartagine un incremento demografico notevole nel 6° secolo a.C., con massima espansione nel 5°-4° e popolazione stimata intorno ai ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] Arch. Zeit., XXXV, 1877, tav. 3. Rilievo dell'Ara Pacis: G. Moretti, Ara Paci, Augustae, Roma 1948, tav. XXII. Rilievo di Cartagine: A. Frova, ibid., fig. 131. Arco di Galerio: Journ. Rom. Sr., XXVII, 1937, tav. IX. Rilievo di Dieburg: ibid., tav. XX ...
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CAMPUS
L. Bacchielli
Il c. è un impianto plurifunzionale, destinato soprattutto ad attività sportive e all'addestramento militare (Tert., Mart., III, 2; Ulp., Dig., VIII, 2, 9, 4; XLIII, 8, 2, 9), a [...] , a Como, Verona, Forum Novum, Urbisaglia, Cupramarittima, Teramo, Palestrina, Alatri, Sepino, Nola e, nelle provincie, a Cartagine, Albinnum (od. Albens) nella Gallia Narbonensis, Namnetes (od. Nantes) nella Gallia Lugdunensis, Divodurum (od. Metz ...
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PERILLOS (Πέριλλος, Περίλαος; Perillus)
Red.
Secondo una tradizione che ha ogni probabilità di essere leggendaria P. sarebbe stato un bronzista agrigentino, autore del famoso toro di bronzo da lui stesso [...] città, lo riprese e lo riportò agli Agrigentini.
Timeo (Hell. et Sic., xv, 116-118), ritiene che il toro portato a Cartagine non era quello di P., che da sue notizie particolari risultava essere stato gettato in mare.
In seguito è stato supposto (B ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] sorte alla morte di Alessandro (323 a.C.) dalla dissoluzione dell’impero, si affermò la potenza romana, dopo aver conquistato su Cartagine il predominio nel M. occidentale (265-146 a.C.): il M., dalla Spagna alla Gallia, alla Grecia, all’Asia Minore ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] tra i rappresentanti delle due tradizioni; certo è che al tempo di Stefano il disaccordo sulla questione tra Roma da un lato e Cartagine, l’Africa e molte sedi orientali dall’altro era grave. Stefano esigeva che si seguisse l’uso romano. Cipriano e l ...
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Anchise
Giorgio Padoan
Principe troiano, figlio di Capi; dalla dea Venere ebbe il figlio Enea. A. è uno dei personaggi principali dell'Eneide: pio e ossequiente al volere degli dei, rappresenta i valori [...] ammonitori. Morì durante la sosta a Trapani, in Sicilia, e ivi fu sepolto (III 708-714); lì, di ritorno da Cartagine, Enea, nell'anniversario della morte, indisse cerimonie e giochi solenni per onorarne la memoria (v 45 ss.). L'eroe troiano rivide ...
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Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, [...] comparative grammar of the Semitic languages (1964); Archeologia mediterranea (1966); Il mondo dei Fenici (1966); I Fenici e Cartagine (1972); Il mondo punico (1980); Gli Italici (1983); I Fenici (1988); Tra Cartaginesi e Romani (1992); Introduzione ...
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sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....