BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] vita politica. Rimanendo fedele al suo vecchio programma moderato, approvò la costituzione redatta dal Bozzelli sul modello della carta francese del 1830, ritenendola la più adatta alle condizioni del Mezzogiorno; ma la sua fiducia fu scossa dalla ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] era dedicata l'ultima parte, in cui si raccomandavano esercitazioni di quadri a partiti contrapposti sul terreno e sulla carta. Il libretto fu assai favorevolmente accolto da esperti ufficiali, fra cui il Baldissera, che ebbe parole di elogio per ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] anni collaborò anche con la radio (nel 1966il programma Il meridiano di Roma) e la televisione (sempre nel '66, Carta bianca, condotto da Anna Proclemer, nel 1971 Come ridevano gli Italiani in quattro puntate e il documentario Oceano Canada, che ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] cfr. Miotti, 1970-71, pp. 71-105).
Dal 1847 il F. usò tecniche sempre più raffinate. Alcuni fogli sono su carta resistente e sottile, analoga alla carta di China, molto in uso allora in Francia; per la sua finezza, la sua aderenza, la sua tinta non ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] la principale, se non l'unica risorsa della popolazione. Ora, la provincia era buona produttrice di seta, cuoio, carta e ferro, ma - al pari dei rimanenti territori dello Stato marciano - era sprovvista di strade, malanno aggravato dalla ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] passione nell'ideare stravaganti "congegni": dalla "capannuccia" mobile, costruita per divertire il principe Francesco, al "lanternone" di carta con figure mobili, che gli valse il soprannome "delle Girandole". Intensa fu l'attività del B. come ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] fascicoli rilegati in due volumi, corredati di carte, illustrazioni e tabelle statistiche; nel suo nell'Arch. dell'Accademia dei Georgofili (buste 70-78). Le carte dell'attività come bibliotecario palatino sono nella Bibl. nazionale di Firenze ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] de un Bello esencial e invariable en la naturaleza; Carta crítica sobre la obra del Quixote y la análisis que 200 a.C. - 1787), a cura di M.P. Bottari, Sarzana 1990; Carta crítica sobre el Quijote, a cura di D. Manfredi - B. Sáiz, Alicante 2005 ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] leggendola mi è venuta pietà di me stesso", di aver usato carta e caratteri scadenti e di aver commesso ogni genere d'errori. I alle giustificazioni avanzate dal libraio, cioè alla mancanza di "carta fina". Nell'estate il C. tornava a dirsi pronto a ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] : un progetto mediceo in Roma e il "riaggiustamento" di O. L., II, in Storia architettura, VI (1983), 1, pp. 21-44; M. Carta - L. Russo, S. Maria in Aracoeli, Roma 1988, pp. 134-136; R. Bassani - F. Bellini, Caravaggio assassino. La carriera di un ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...