Inventore (Vidalon-les-Annonay 1740 - Balarucces-Bains 1810). A lui e al fratello Jacques-Étienne (Vidalon-les-Annonay 1745 - Serrières 1799) è attribuita l'invenzione dell'aerostato ad aria calda, intuito [...] avvenne (5 giugno 1783) ad Annonay con un pallone sferico di oltre 850 m3, costituito da un involucro di tela rivestita di carta. L'esperienza, con a bordo animali, fu ripetuta nell'estate stessa, e il 20 novembre dello stesso anno Pilâtre de Rozier ...
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BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] Uffizi).
Bibl.: O. Brentari,Storia di Bassano e del suo territorio, Bassano 1884, p. 728; P. Arrigoni-A. Bertarelli,Carte geografiche dell'Italia conservate nella raccolta delle stampe e dei disegni, Milano 1930, n. 1580; Id.,Piante e vedute della ...
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BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] dalle contese per il ducato di Milano. Quando Ludovico il Moro tentò l'ultima carta e cercò di assicurarsi il castello di Domodossola inviandovi un suo governatore, il B. diede ai Francesi un valido aiuto trattenendolo a Vogogna, terra dei suoi feudi ...
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Poeta nederlandese (L'Aia 1894 - ivi 1953). Dopo la raccolta d'impronta simbolista e decadente De wandelaar ("Il passeggiatore", 1916), si volse con Vormen ("Forme", 1924) a uno stile più libero e vario, [...] e ai temi esistenziali e filosofici che torneranno nella prosa di De pen op papier ("La penna sulla carta", 1926). In Nieuwe gedicten ("Nuove poesie", 1934) i sentimenti individuali si aprono al confronto con la realtà esterna; la raccolta si chiude ...
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Archeologo e storico italiano (Arezzo 1835 - ivi 1923). Dagli studî numismatici ed epigrafici passò poi agli altri aspetti dell'antichità classica e anche cristiana. Direttore (1871) dei musei di antichità [...] i musei etruschi di Fiesole, Firenze, Viterbo, Orvieto, Chiusi, Tarquinia. Nel 1881, con F. Cozza e A. Pasqui, iniziò la carta archeologica dell'Etruria. Dal 1892 diresse il museo e la biblioteca della Pia fraternita dei laici ad Arezzo. Socio ...
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Geografo (Udine 1904 - Genova 1980); prof. nell'univ. di Genova dal 1942. In età giovanile condusse ricerche in Libia e nell'Africa orient. (Le oasi del Fezzàn, 1934; Hararino, 1942). In seguito si occupò [...] soprattutto del mondo rurale italiano (La casa rurale nel Friuli, 1943; La casa rurale in Liguria, 1957; Memoria illustrativa della Carta della utilizzazione del suolo della Liguria, 1971). ...
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CAVERI (De Caverio, Caverius), Nicolò
Roberto Ricciardi
Non si conosce la data di nascita di questo cartografo genovese. Si hanno buoni motivi di credere che egli sia nato verso la seconda metà del [...] in Rendic. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. e filol.,VIII (1947), pp. 449-458. L'originale della carta del C. è nelle Archives du Service hydrographique de la Marine di Parigi: ne diede per primo notizie L. Gallois, Une nouvelle ...
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BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] La famiglia di B. era originaria del borgo di Val Zocco o "Val de Zocho seu sancti Gregarii", come si trova in una carta padovana del 1537. B. nacque nel 1446 da un Alvise, dottore di leggi, che aveva in Padova posizione cospicua, giacché nel 1457 lo ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] di famiglia, ma allargò i suoi commerci a prodotti di vario genere, come carta, stoffe, spezie, vini, armi, zucchero e pepe.
La concorrenza interna sul mercato librario veneziano, quella esterna di centri editoriali che acquistavano sempre maggiore ...
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Archeologo e numismatico (n. Palestrina seconda metà sec. 15º), arciprete di S. Maria ad Martyres. Scrisse una descrizione di Roma in esametri, Antiquaria Urbis (1513), e le Antiquitates Urbis in 5 libri [...] Illustrium Imagines (1517) e, in collaborazione con l'incisore Marco Fabio Calvo, Antiquae Urbis cum regionibus simulacrum, carta topografica delle antichità di Roma in 14 fogli (1527), secondo un progetto di Raffaello. Scrisse anche un Trattato ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...