LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] i modelli in scala dei santuari della Terrasanta; ancora negli Stati Uniti il L. diede i progetti, rimasti sulla carta, per chiese a Nashville (1906), Niagara Falls (1912) e Washington (1917); mentre realizzò la cattedrale neogotica di S. Giuseppe ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] sono appesi occhiali, riportati motti e, in modo illusionistico, è incisa nel legno la data. Il L. si firma sopra una carta che pare infilata fra il bordo del tavolo e la cornice del quadro.
Non incontrando il successo che sperava da tale genere di ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] collaboratori ed amici scelti tra persone "erudite e imparziali".
In due volumi, disposti in ordine alfabetico e preceduti da una carta dell'America del Sud da lui stesso disegnata, il C. allinea informazioni precise e di prima mano su fiumi, laghi ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] gliene ascrive il merito nelle sue Esperienze intorno alla generazione degli insetti (Firenze 1668). L'"igrometro originale a nastro di carta" del F. è esposto ora al Museo di storia della scienza di Firenze (cfr. Gli strumenti antichi al Museo..., a ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] , di cui seppe vincere l'iniziale diffidenza. Lo facilitò in tale compito l'arresto di G. B. Carta, influente agitatore piuttosto contrario alla penetrazione mazziniana nell'ambiente operaio .
Tardando l'azione dei democratici francesi, che avrebbero ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] accolti nell'attiguo monastero che da allora prese il nome di S. Severino.
La seconda testimonianza è costituita da una carta del 17 dic. 907 (cfr. Capasso, 1892) in cui sono ricordati questi avvenimenti. Con questo documento G. - insieme con il ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] presenza di una guarnigione francese.
La decisione reale impose una svolta alla politica estera novesca che tentò ora di giocare la carta imperiale in funzione antifrancese. Il 25 ag. 1495 il B. fu incaricato di recarsi in ambasceria presso il re dei ...
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BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] di Dalberg, 1812). Passa quindi a Venezia (Ritratto di vecchio, sicuramente il padre, 1813, già coll. Bossi: acquerello su carta, in Poglayen Neuwall, ill. 6) e Monaco di Baviera (copia dal Bordone un ritratto di Donna, giugno 1813), e infine ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] marcitoio" che ne avrebbe minato per sempre la salute, il L. non desistette dal dedicarsi, senza libri e provvisto di soli "carta calamaio e penna", agli studi matematici (ibid., relazione del 19 luglio 1682). Il 22 nov. 1695 Cosimo III gli concesse ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] pratiche, di prevalente carattere industriale (preparazione di acidi, alcol, sapone, zucchero, e anche di laterizi, vetri, carta; inoltre sbianca, tintura e stampa di tessuti). Le esercitazioni venivano svolte in un laboratorio, nel quale il K ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...