CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] (1291-1320), Berlin 1892, pp. 84, 141. 183; II (1320-1329), ibid. 1895, pp. 63-65, 70, 106; V. Lazzarini, L'industria della carta nel padovano durante la dominaz. carrarese, in Atti e mem. della R. Acc. di sc., lett. ed arti in Padova, n.s., XV(1898 ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] 413-420, figg. 248-251; J. Mader, Dürer-Katalog, Wien 1932, nn. 259-260; H. Rupprich, Dürer schrifilichen Nachlass, Berlin 1956). Le carte stampate nel 1515 erano però già disegnate nel 1512, l'anno in cui morì il D., l'unico Della Volpaia in cui per ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] compito che lo impegnò ugualmente all'inizio degli anni Ottanta e che apre il novero delle numerose opere lasciate sulla carta, presenti nei disegni del Museo Correr.
In tale ipotesi, incisa probabilmente perché ritenuta più efficace delle altre, più ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] è stata illustrata da M. Abrate, Documenti per la storia della moneta in Piemonte agli inizi del secolo XIX. Saggio sopra la carta moneta del Piemonte o biglietti di credito sopra le regie finanze di F. C. di B., in Archivio paleografico italiano, n ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] La Vittoria. Il progetto, incentrato su una soluzione a tre ordini di palchi con il terzo a uso di loggione, rimase sulla carta (Mariano, 1997, p. 223).
Il G. morì a Senigallia il 23 febbr. 1871.
Fonti e Bibl.: Per ricostruire le vicende dei singoli ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] ip00317300). Nel 1482 o già nei mesi precedenti il Piasi fu rimpiazzato da Maffeo de Paterbonis di Salò, che commerciava in carta (Borsa, 1986, p. 28), e iniziò a stampare da solo. La prima edizione senza collaboratori furono le Decretales cum glossa ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] York. In seguito brevettò i suoi colori (le tempere Fortuny), il sistema policromo di stampa su stoffa e una speciale carta per la stampa fotografica (nel corso della sua vita registrò in Francia ventidue brevetti: si veda l'elenco pubblicato da S ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] i più fedeli sostenitori di Benito Mussolini, fu uno dei promotori e redattori del cosiddetto manifesto di Verona, la carta che stabilì le linee programmatiche della politica interna, estera e sociale della RSI.
Il suo nome si ricorda sostanzialmente ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] nella capitale, sono provvedimenti essenziali ma non decisivi: solo misure atte a riattivare le esangui industrie (lavorazione della carta, della seta, della lana ecc.) costituiscono per il B. l'unica possibilità di rinascita economica, e quindi ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] Antonio non realizzò un modellino in cartone della fabbrica, come indicato inizialmente dal Testi (1905), bensì un "disegno in carta incollata su cartone per maggiore resistenza" e di grandi dimensioni (Testi, 1918, p. 171, Canali, 1975). La presenza ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...