Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] posso passare a ritirare il dovuto, preavviso compreso, il prossimo giorno di paga, se ne va anche lui.9 Su carta intestata, dio cane!, sulla mia carta intestata!10 Ma non stasera, subito dio cane!, che se torno giú e ti vedo ancora qui ti metto le ...
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Occorre reimpostare una cultura della vita.Occorrono obiettori di coscienza e nonviolenti,che pratichino metodi e tecniche di resistenzaalle intimidazioni della mafia, che facciano fronte promuovendouna [...] d’identità. Le parole chiave contro la mafia sono proprio in questo straordinario documento. Quando apriamo la nostra carta d’identità c’è scritto Repubblica Italiana, non c’è scritto “potere mafioso”». Le borgate romane, inferni invisibili dove ...
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Che ci fa un copywriter in libreria? Quello che ci fa chiunque? Anche, ma non solo. Un copywriter, in libreria, sogna. Vorrebbe pubblicare. Un saggio, un romanzo. Proprio lui che è ossessionato dalla scrittura [...] lunga, è densa di informazioni; c’è il clima, un contesto di riferimento, la collocazione nel contemporaneo (la crisi della carta stampata) e un avverbio, disperatamente, sul quale non mi so decidere. Era indispensabile o no?Deborah Gambetta, nel suo ...
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Come si scrive e parla del crimine in Italia? Qual è il modo in cui scrivono i criminali e le loro vittime, considerando che alcuni delitti – pensiamo ai femminicidi – sono preceduti (sul Web e sulla carta) [...] e realizzato da Roberta Petrelluzzi, e Storie maledette, realizzato tra 1994 e 2020 da Franca Leosini, entrambi targati Rai. Sulla carta stampata la cronaca nera va alla grande. Tanto che nel 2013 è nato un settimanale, Giallo, dedicato soltanto al ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] pagine sono unite in una forma, corrispondente a una faccia del foglio di carta e fissate nell’ordine richiesto. La forma viene inchiostrata e premuta sul foglio di carta per mezzo di un torchio);dall’edizione di un originale (tali sono considerati ...
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Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] classe risale spesso al contesto più ampio:nuoce – scrive nel febbraio del 1955 – la mancanza d’una carta d’Europa, giacché la sola carta (fisica) dell’Italia di cui dispongo non può dare un’idea concreta della ubicazione della nostra penisola nell ...
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Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] in Italia all’epoca della guerra italo-etiopica del 1894-96, Vocabolario on line, Treccani.it), dal variopinto tubo di carta carnevalesco che prende il nome da Menelik II. Il negus, che inflisse un’aspra sconfitta alle truppe italiane, è rimasto ...
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Lucia BrandoliFormeBologna, Minerva, 2024 Colorare dentro ai bordi non è cosa naturale. Ce lo insegnano. Ci insegnano le forme e i limiti entro cui rimanere: possiamo riempire, non strabordare: «Le forme [...] altro, ma che, allo stesso tempo, ci «asciugano gli occhi dai colori» e ce li tengono, aridi, aderenti alla carta, afferrandoci, portandoci su scale di inchiostro, palleggiando da un margine all’altro in dialoghi impossibili dove, appunto, il tu è ...
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Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede un passo per ritrovare sé stesso. Parlar del più e del meno con un pescatore.(Emozioni, Lucio Battisti, 1970) A chi appartengono per davvero le emozioni [...] passeggeri e non aveva nulla per appuntare le immagini che gli erano balzate in mente, neppure una matita e un pezzo di carta, neanche uno straccio di nastrino per fissare i versi con la voce. Dovette per tutto il viaggio ripetersi a memoria il testo ...
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Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] carta i suoni della mia gente» (A. Pierro, ’A terra d’u ricorde, Il nuovo Belli, 1960): ci scuserete – lo farete, ne sono certo – se iniziamo così: è che non possiamo fare altrimenti. Non siamo in grado, non abbiamo le volontà, di iniziare questa ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni storici
La c. era già fabbricata...
carta
Napoleone Eugenio Adamo
. Il vocabolo è sempre adoperato in accezioni che indicano l'uso cui la c. è destinata. Nel senso di " materiale per scrivere ", " foglio su cui si effettua la scrittura ", ricorre in Cv III IX 14 E per essere...