Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] presidente dell’Associazione internazionale di diritto del lavoro e della sicurezza sociale (1988-91), dalla presidenza della Commissione per la riforma della Cartasocialeeuropea presso il Consiglio d’Europa (1991).
Chiamato a dirigere l’ufficio ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] alla redazione della nuova carta costituzionale, e la posizione per breve tempo, quando fece la conoscenza del socialismo e del marxismo. La nomina a senatore a con i grandi temi novecenteschi della cultura europea: come d'altronde per il dibattito ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] cariche periferiche minori, e casi di ascesa politica e sociale come quella di Francesco Ferroni, uomo di umili origini, quadro, segnato dall'avvio di ampie trasformazioni della carta politica europea, si aprì la questione della successione toscana. ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] . L’imperatore diede allora mano a ridisegnare la carta politica europea. Nel 1806 il Regno di Napoli fu assegnato al passo decisivo nella direzione della modernizzazione istituzionale ed economico-sociale. Nel 1808 le Marche entrarono a far parte del ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] affrontò i temi dell'industrializzazione, della collaborazione economica europea, della disoccupazione, dei costi di produzione e dei esperto del comitato del Consiglio d'Europa della cartasociale, presidente e poi membro del comitato consultivo del ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] parte dei suoi obiettivi, ha almeno ridisegnato la carta politica europea sulla base del principio di nazionalità: affinché, Uniti T.W. Wilson. Grave responsabilità dei partiti socialistieuropei è di non averli fatti propri, lasciando mano libera ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e la realizzazione di una nuova intesa europea dopo la vittoria degli eserciti della Italia modificarono l’assetto sociale e territoriale della al congresso incaricato di ridisegnare la nuova carta politica dell’Europa. La sua intelligenza tattica ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] : la provenienza da una famiglia socialmente di modestissimo livello. Dopo il raccolto l'adesione di tutti i governi europei (esclusa l'Albania) insieme a quella della vita trovarono espressione nella Carta dei diritti della famiglia, promulgata ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] cattoliche europee, ponendo al di là del solido, ma chiuso, cerchio di quella provincia i problemi del cattolicesimo sociale e DC doveva "fare da sé". E questa fu la sua carta originale al congresso di Napoli del giugno 1954. In esso modulò ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sociale. Non s'è sbagliato chi, allora, ha individuato l'epigonismo dannunziano a fronte del simbolismo europeo , Arditi e legionari dannunzi ani, Padova 1969; V. Frosini, D. e la Carta del Carnaro, in La Nuova Antol., gennaio 1971, pp. 75 ss.; G. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
tecnopopulista
(tecno-populista) agg. In politica, caratterizzato da tecnopopulismo. ♦ E il paradosso sta nel fatto che, dietro l'enfasi posta sul trasferimento al popolo d'ogni potere, si scorge troppo spesso una nuova maniera per concentrarlo....