L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] sperimentale si svolgeva in una gamma di contesti sociali piuttosto diversi tra loro. Inoltre, gli apparecchi il momento in cui l'influenza europea su altre parti del mondo s nei progetti di elaborazione di carte geodetiche degli anni Ottanta del ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] 'alleanza con la Germania, da "carta" di una "manovra" che avrebbe di semplificazione nella situazione europea e di stabilità continentale Roma-Bari 1976, ad Ind.;E. Ragionieri, La storia polit. e sociale, in Storia d'Italia, IV, 3, Torino 1976, ad Ind ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] del Bund nelle questioni riguardanti l'Unione Europea.
Quanto sta accadendo da alcuni anni negli più significativa, almeno sulla carta, appare la riforma del titolo di unità della federazione con caratteristiche sociali e culturali diverse l'una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ultima, ad es., con la storia sociale e la storia economica) piuttosto che reciproche in Italia, Bologna 1992.
La Galleria delle Carte geografiche in Vaticano, a cura di L. secolo scorso, tradotta in sette lingue europee e aggiornata nel 1979 a seguito ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] : la provenienza da una famiglia socialmente di modestissimo livello. Dopo il raccolto l'adesione di tutti i governi europei (esclusa l'Albania) insieme a quella della vita trovarono espressione nella Carta dei diritti della famiglia, promulgata ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e le mode del dibattito intellettuale della sinistra europea (di cui era una personalità riconosciuta e Confinati politici, cart. Basso. Una bibliogr. quasi completa degli scritti del B. è quella curata da F. Ajmone in Problemi del socialismo, XIX ( ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] 1914). Allorché, da lì a qualche giorno, la guerra europea divenne un fatto certo, non furono pochi i sindacalisti che recenti - era il contenuto, ricco di spunti sociali, della Carta del Carnaro, il disegno di un nuovo ordinamento istituzionale ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ., pp. 140-60). L'aggregazione sociale, i suoi fini, i mezzi di N. Bianchi, Storia documentata della diplom. europea in Italia..., Torino 1870, VII, pp 1959; G. B. Badino-M. V. Pastorino, Una carta autografa di S. Pellico, utilizzata da L. C. per ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] Carta nazionale né una base territoriale per il suo progetto. Riuscì tuttavia a porre all'attenzione dei governi europei 1917) che affidavano al sionismo un compito esemplare all'interno del socialismo, fino al discepolo di Tolstoj A.D. Gordon (1856- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] ,
mentre nelle grandi nazioni europee i nuovi gruppi sociali cittadini, inserendosi potentemente nella struttura da un interesse vitale. In cambio i latifondisti meridionali ricevevano carta bianca per la loro azione oppressiva nel Mezzogiorno e pieno ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
tecnopopulista
(tecno-populista) agg. In politica, caratterizzato da tecnopopulismo. ♦ E il paradosso sta nel fatto che, dietro l'enfasi posta sul trasferimento al popolo d'ogni potere, si scorge troppo spesso una nuova maniera per concentrarlo....