ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Paesi europei. Secondo Andreatta era essenziale che la DC non trascurasse le aspirazioni degli strati sociali e di «megafinanziamenti» per la maggior parte rimasti sulla carta.
Il decreto, con alcune significative modifiche, fu approvato ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] , Dialogo sul socialismo: tra militanza politica e ricerca storica, in Il Ponte, LX (2004), 9, pp. 92-116; Storie di storici, a cura di G. Imbucci, Potenza 2004, pp. 11-29; M. Stolfo, Lingue minoritarie e unità europea. La ‘Carta di Strasburgo’ del ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] una carta mineraria mondiale, di una carta commerciale dell'Italia, di un diagramma dell'emigrazione europea ); E. Masè Dari-E. Magrini, S. C. de M. e le sue opere, in Rif. sociale, X (1901), pp. 700-07; Nemi, Tra libri e riviste - S. C. de M., ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] carta costituzionale concessa da Luigi XVIII alla Francia come prova che anche dopo Waterloo la civiltà europea singoli (acuto il ritratto di Carolina d'Austria) quanto dei gruppi sociali.
Alcuni interessanti articoli, apparsi nel Museo, tra il 1844 e ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] . Germain. La loro ascesa sociale è palese nelle fedi di battesimo aveva ancora bisogno di un ducato di Carta. Ma il C. ora scherzava soltanto ad Indicem; R. Belvederi, Guido Bentivoglio e la polit. europea del suo tempo, Padova 1962, pp. 714-726. I ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] e a una corrente, quella appunto della socialdemocrazia europea e dello stesso socialismo italiano, ma in lui più accentuati ed evidenti stesso vertice sindacale) quando il regime avvia la formulazione della "Carta del lavoro", il C. da un lato e il ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] collaborò anche alla nuova rivista Cronaca sociale d'Italia, fondata e diretta, Ambrosiana, Carte Casati, Carte Bonomelli e Carte Gallarati . 651-679; F. Malgeri, Alle origini del Partito popolare europeo, in Storia e politica, XVIII (1979), f. 2, ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] unico è il metodo delle scienze fisiche e sociali, essendo unico il metodo della scienza e della europea, IX (1878), pp. 115-126; Storia dei Comuni di Garfagnana, Modena 1925.
Tra gli scritti sulla carta geologica, Res geologicae, Siena 1880; La carta ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e Villafranca. Un progetto quindi che avrebbe rivoluzionato l'intera carta politica della penisola, in pratica troppo vasto e ambizioso, settore della vita europea tagliato fuori dalle nuove linee di espansione economico-sociale e riguadagnato ai ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] eroe. Pensava di fondare una Tipografia sociale, che desse lavoro a operai italiani si poteva della moderna cultura europea e del patrimonio intellettuale della Brescia 1807); esemplari di altre edizioni su carta grande, talune a tiratura limitata.
Un ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
tecnopopulista
(tecno-populista) agg. In politica, caratterizzato da tecnopopulismo. ♦ E il paradosso sta nel fatto che, dietro l'enfasi posta sul trasferimento al popolo d'ogni potere, si scorge troppo spesso una nuova maniera per concentrarlo....