Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] antichi esemplari tuttora esistenti, a eccezione di un frammento dipapiro proveniente dall'Egitto che illustra una leggenda popolare, risalgono soltanto al sec. 11°, quando cominciò a diffondersi l'uso della carta, introdotta per la prima volta dai ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] carte del C. si conservano 64 pagine (già stampate su cartadi buona tiratura) di un'edizione del registro dipapiro, Roma 1888; 2 ediz., 1890; I correttori [dei codici], Roma 1894).
Tra i nomi dei primi diplomati della scuola figurano quelli di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Thera, una citta sotto il vulcano
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Identificata da alcuni con la favolosa Atlantide, [...] una prospettiva a volo d’uccello che mostra, come in una carta geografica, l’andamento delle coste, il corso dei fiumi nell’ la caccia ad uccelli marini tra palmizi e piante dipapiro. Gli elementi che compongono il paesaggio assolvono probabilmente ...
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crittografia
crittografia o criptografia (dal greco kryptós, nascosto, e graphía, scrittura) sistema di scrittura e trasmissione cifrata delle informazioni interpretabile solo da chi conosca il particolare [...] di elaborazione, nelle molteplici transazioni su Internet che necessitano di riservatezza, come le operazioni di acquisto con cartadi credito o lo scambio di quale si avvolgeva un nastro di cuoio o una striscia dipapiro su cui veniva scritto il ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] vettore, del segmento o della retta).
Paleografia
Nella descrizione dei rotoli dipapiro e degli antichi codici, la parte posteriore di un papiro, di una pergamena o di una carta (contrapposto a recto, la parte anteriore); abbreviato in v, è spesso ...
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Pelle animale variamente conciata, detta anche cartapecora, usata nell’antichità come materiale scrittorio pregiato e durevole; attualmente è impiegata nell’industria degli strumenti musicali e in legatoria. [...] Dal 4° al 6° sec. si diffuse l’uso di colorare di porpora la p., ripreso poi in epoca carolingia e campo librario sia in campo documentario, in concorrenza con il papiro e la carta. In Etiopia la p. costituì la principale materia scrittoria per ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] 4000. Esistono regolari servizî geologici e meteorologici; una buona carta geologica d'insieme è stata composta da M. Blanckenhorn nelle valli crescono il ricino e il papiro. Varie specie di ginepri, di cipressi, la huja aphylla vegetano a fianco ...
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LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] imminente estinzione del libro dicarta, finora considerato l’esito imperfettibile dell’evoluzione millenaria dell’oggetto destinato a conservare e tramandare la scrittura (tavoletta di argilla, rotolo dipapiro, codice di pergamena, infine libro): e ...
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STACCIO (fr. tamis; sp. tamiz, cedazo; ted. Sieb; ingl. tieve)
Giulio Pelà
Con il termine generico di staccio, si indica ogni arnese destinato a vagliare o separare le parti più fini o più fluide dalle [...] stacci con fondo di giunchi e dipapiro, mentre i Galli avrebbero impiegato per primi, a tale scopo, il crine di cavallo (Nat. chimici e farmaceutici, cellulosa, carta, ecc.). Le operazioni di stacciatura e le affini di crivellatura, per le quali ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] le tavolette, usate in Grecia, ma soprattutto il rotulo dipapiro, grande creazione dell'Egitto antico e poi ellenistico, al quale Jahrhunderts, JKhSWien 16, 1895, pp. 144-230; F. Carta, G. Cipolla, C. Frati, Monumenta paleografica sacra. Atlante ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...