FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] due volumi: Oro e carta. Prestiti e commerci nella viva preoccupazione per l'ammontare eccessivo del debito pubblico e per il pagamento del 1947, Roma 1947, ad vocem; L'Italia e gli Italiani di oggi, a cura di A. Codignola, Genova 1947, p. 331; N.S. ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] , nell’omnia poetica oxiliana a cura di Roberto Tessari, 1973), che denuncia il debito giovanile nei confronti del poeta pescarese. della Torino début du siècle e del mondo della carta stampata: Oxilia conobbe Salvator Gotta, Nino Berrini, Guido ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] la carta turca. Risale infatti a quell'epoca l'episodio che gli valse il poco onorevole epiteto di "traditore di Costantinopoli", beg e, dall'altro, offrì al D. la remissione di un debitodi 40.000 ducati, che il mercante genovese aveva contratto con ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] soprattutto nell'adozione delle misure intese a sanare il debito e a rilanciare l'economia. Quando nel 1844 si Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Carte Macchi (cfr. Le Carte Macchi dell'Arch. segr. Vaticano. Inventario, a cura di O. Cavalleri, Città del ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] piazze. L'argomento fu scelto per un debitodi riconoscenza nei confronti di tutta la famiglia Spinola, che aveva di insofferenza verso gli Spagnoli e di simpatia verso la Francia. Dopo questo nuovo rifiuto, e l'ingiunzione di vendere come carta ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] pegni al Monte dei poveri, mentre era già in debito col "credensiero" di detto Monte, Giuseppe Martone. Da un'altra nota autografa gli ultimi due le arche in pergamena e quelle in carta; questi ultimi due repertori vennero compilati tra il 1680 e ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] risalgono le Ricerche storico-critiche sul debito pubblico e sulla carta moneta del Piemonte (Torino anno VIII [1800]). Eletto tra i notabili del Dipartimento per partecipare ai Comizi di Lione, fu qui membro di numerose commissioni e il 26 genn ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] ), per integrare i loro racconti. Di questo debito restano tracce vistose nel Liber senza che peraltro appaia mai il nome di Burcardo. Röhricht (1898) ipotizza che J. abbia utilizzato anche la carta geografica della Terrasanta e dell'Egitto ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] carta da giocare per Faenza. Il B. riuscì, dopo molti sforzi, ad abboccarsi il 20 luglio con Ottaviano e a convincerlo a ritirarsi in territorio fiorentino con la promessa di Firenze, e si ha notizia di un certo debito da lui contratto con casa Medici ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] di un prencipe..., "lamaniera spiritosa su l'andare di quella del Callot, sebbene trascurata nel disegno". Notevole è il debito del classicismo emiliano di radice carraccesca e reniana.
Non è chiaro se i versi che M. Boschini ne La carta del navegar ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...