GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] che la realtà empirica sia riducibile allo spessore di un foglio dicarta) non trovano in Inghilterra molto riscontro. A vision of Britain, Londra 1989; Prince Charles and the architectural Debate, in Architectural Design, 5/6 (1989); J. Glancey, New ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] Carta d'Atene che sanciva la soppressione nella città moderna del ruolo tradizionale della strada e proponeva la concentrazione dei volumi in edifici di edifici di questo tipo progettati da pionieri dell'architettura moderna tenessero nel debito conto ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] La Cecenia ha assunto il nome autoctono di Ickeria nel 1994 e ha proclamato, sulla carta, l'indipendenza. Tuva, infine, ha .000 e i 24.000 dollari pro capite). Il debito estero risulterebbe di 80 miliardi di dollari al 1993, vale a dire il quarto per ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] verso la progressiva riduzione del debito pubblico, la politica fiscale si è orientata a favore di un aumento degli investimenti in tendenza a modellare nuovi spazi usando il legno, la carta, le fibre tessili e altri materiali per tradizione ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] alimentare e della carta, del legno, del cemento, ecc. La politica regionale, quantomeno a livello di enunciati, ha le direttive per il piano quinquennale 1986-90: l'obiettivo di eliminare il debito estero (sceso a 8 miliardi nel 1983) entro il 1990 ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] ricorso al debito pubblico.
Nel 1977 il disavanzo pubblico è stato contenuto nei limiti di 127 miliardi di pesetas grazie Occidente, alla stessa cultura consumistica e tecnologica di cui rifiuta, sulla carta, i valori. Sicché l'attenzione va rivolta ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214; App. II, 11, p. 33)
Giovanni Palmerio
Definizione. - Per i. s'intende un aumento prolungato del livello dei prezzi, che può essere di diversa entità. Se l'incremento è molto [...] appena dopo la prima guerra mondiale. Per pagare i suoi debiti nei confronti dei cittadini, il governo fece ricorso alla banca centrale, chiedendole di stampare enormi quantità dicarta moneta. L'aumento della circolazione determinò anche in questo ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] politica di sostegno dei corsi dei titoli di stato, che per l'innanzi aveva reso possibile la monetizzazione del debito pubblico debolezza politica dell'India, insomma di tutti quei mali che la nuova carta si propone appunto di sradicare.
Nel 1951-52 ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] popolazione del B. è composta per la massima parte da giovani (il 53% risulta avere meno di 20 anni); il 28% è tra 20 e 40 anni; il 14% tra 40 e 60 , aumentati i salari, contratti nuovi debiti e stampata molta carta moneta. All'inizio del 1964, ...
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ECONOMICHE La grande depressione mondiale, iniziatasi nella seconda metà del 1929 in Europa, con epicentro a Vienna, ed estesasi, poi, con alterne ondate di espansione, a tutti i paesi, ha segnato una [...] , impedì questo naturale e unico mezzo di pagamento; mentre con i debitidi guerra, dovuti specialmente a favore dell'America come un castello dicarta. Si era infatti costruita una impalcatura destinata alla "creazione del potere di acquisto" del ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...