INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] privati o a enti pubblici, per necessità di consumo o per scopi commerciali, su semplice carta, o su pegno o ipoteca. In Inghilterra l'interesse che gli stati devono pagare per il loro debito pubblico: l'Inghilterra può ridurre gl'interessi al 2½, e ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] bollato, e coperto da una sottoscrizione è già una cambiale in bianco, o bianco-segno; è una carta suscettibile di divenire cambiale, quando sia dal sottoscrittore o da qualsiasi altro possessore munita degli altri requisiti legali. Delicati ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] Banca Italiana di Sconto (1921) chiarirono la differenza dell'assegno circolare dalla banconota, dalla carta moneta, consiste già nel non pagamento, o semplicemente nel pagamento di non debito sull'assegno, ma invece obbliga il trattario a riparare ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] seguito le cifre dei bilanci dal 1932 (in milioni di dracme).
Al 31 marzo 1937 il debito estero (il cui servizio è sospeso dal 1932) era di 37,2 miliardi e quello interno di 12,5 (di cui 11, 1 consolidato).
Abbandonata la convertibilità nell'aprile ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] dall'ottobre 1932 si sono potute operare varie conversioni del debito pubblico con conseguente alleggerimento del carico di interessi (milioni di sterline).
Al 30 giugno 1937 il debito estero complessivo del Commonwealth e degli stati ammontava a 588 ...
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Istituita con d.P.R. 29 sett. 1973, n. 605, recante appunto le "Disposizioni relative all'anagrafe tributaria e al codice fiscale dei contribuenti", l'a. t. non rappresenta una novità in senso assoluto [...] - che dovrebbe corrispondere all'effettiva insorgenza di un debito tributario - individua, pertanto, semplicemente la fattispecie costitutiva dell'obbligo di richiedere l'attribuzione del numero di codice, ma non rappresenta una condizione necessaria ...
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costituzione e costituzionalismo
Gaetano Pecora
Tecniche giuridiche per limitare il potere
Quando parliamo di costituzionalismo facciamo riferimento a tutti quei movimenti politici che difendono i diritti [...] proclama che "i soccorsi pubblici sono un debito sacro". Si tratta di quelli che oggi chiamiamo diritti sociali. Ma a mantenuti anche nella Carta costituzionale concessa da Luigi XVIII nel 1815, dove vengono sanciti la libertà di culto, l'eguaglianza ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] causa didebiti contratti negli anni della guerra di Candia, che corrisposero anche al momento di 629-653.
5. Ivo M.Attozzi, Un processo di accumulazione di capitale manifatturiero: le cartieredi Ceneda nel primo Seicento, "Studi Veneziani", n. ser ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] lasciare le colonie la Gran Bretagna, al pari di altre potenze coloniali, si preoccupò di lasciare una qualche carta fondamentale che permettesse di regolarizzare il periodo di transizione del potere e di mantenere dei saldi legami con la madrepatria ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] che l'impiego in quarantia era, almeno sulla carta, un lavoro a tempo pieno. Riunioni altrettanto regolari di comun, cui era affidato il ruolo di supremo custode della legalità istituzionale (112), la camera degli imprestidi, che gestiva il debito ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...