FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] di lunghi viaggi all'interno dell'isola e della verifica concreta di ogni luogo.
Certo il F. ha un debito verso la Sardiniae brevis historia et descriptio di universitaria di Cagliari.
Il 6 dic. 1588 con una lettera-memoriale (Carta que embiò ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] prese subito posizione sui problemi più acuti del paese ospite, esponendo una serie di considerazioni, ispirate dalla sua condizione di esule per la santa causa della libertà e dal debitodi riconoscenza per l'eroico popolo belga, "qui a donné à mes ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] (lett. apost. Ex debito pastoralis officii, 3apr. 1846, in Acta... Gregorii XVI, a cura di A. M. Bernasconi, maestre: non delle esortazioni pie, ma delle "carte costituzionali" in cui l'esperienza di anni è convertita in una saggezza che supera la ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] affari dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Italia e nell’Impero e, in particolare, di un debito contratto dall’Ordine dei Bardi. Nelle Fiandre, nel 1315, ottenne una carta con sigillo ducale che parificava la situazione dei fiorentini con ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] 1906, prevedeva che i circa 8100 milioni di lire del debito perpetuo dello Stato italiano, pari al di un trentennio (1893-1925), I-VIII, Torino 1959-65, ad ind.; Dalle cartedi G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, II, 1901-1909, a cura di ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] Ma era rimasto in debito verso i suoi vecchi soci Olivi e Brugnera di poco più di 400 ducati, e a proposito della ristampa italiana di una carta dell'Asia di W. J. Blaev, in Rendiconti d. Accademia Nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, s. 8, ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] aneddoti. Curiosità del teatro di prosa di Luigi Rasi, a cui è dedicato il piccolo olio su carta Vedetta. Panerai fu inoltre Pesco in fiore, nel quale è evidente il debito verso il delicato naturalismo di Niccolò Cannicci, Pascoli in vista del lago, ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] , infine, G. salda un debito con il fondaco della Camera che gli aveva fornito carta e colori fin dal 1450. demonio, che cadeva a terra; e vi era moltitudine di persone".
Il soggiorno di G. a Bologna è testimoniato anche dalla biografia vasariana ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . Si era già parlato del riassetto della carta geopolitica della Francia meridionale a favore di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei conti di Foix e di Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di Ottone IV o Federico II come sovrano ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] della successiva reputazione del monastero italiano, come un luogo di produzione del libro e di cultura, quantunque di un tipo in qualche modo eccentrico; e la fama postuma di C., nutrita a tempo debitodi miracoli, attrasse a sé nei più tardi secoli ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...