BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] a proporre l'emissione di quattordici milioni dicarta moneta, garantiti da una corrispondente alienazione di beni nazionali. Tali per l'importo di 500 milioni; in quell'occasione propose anche l'istituzione del Gran Libro del debito pubblico. Per ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] di palazzo ducale; in particolare, all'esecuzione di alcuni elementi scultorei della porta della Carta a carico di G. del debito contratto per l'eccessivo acquisto di materiali. Sempre nel 1450, stando alle cronache anconitane di Lazzaro Bernabei ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] il primo libro illustrato stampato a Brescia: vi si trovano una carta geografica e varie figure geometriche. Il B. la replicò nell' un cospicuo debito contratto con il libraio milanese P. A. Castiglione. I due fuggirono dal ducato di Milano, invano ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] di lunghi viaggi all'interno dell'isola e della verifica concreta di ogni luogo.
Certo il F. ha un debito verso la Sardiniae brevis historia et descriptio di universitaria di Cagliari.
Il 6 dic. 1588 con una lettera-memoriale (Carta que embiò ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] prese subito posizione sui problemi più acuti del paese ospite, esponendo una serie di considerazioni, ispirate dalla sua condizione di esule per la santa causa della libertà e dal debitodi riconoscenza per l'eroico popolo belga, "qui a donné à mes ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] (lett. apost. Ex debito pastoralis officii, 3apr. 1846, in Acta... Gregorii XVI, a cura di A. M. Bernasconi, maestre: non delle esortazioni pie, ma delle "carte costituzionali" in cui l'esperienza di anni è convertita in una saggezza che supera la ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] affari dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme in Italia e nell’Impero e, in particolare, di un debito contratto dall’Ordine dei Bardi. Nelle Fiandre, nel 1315, ottenne una carta con sigillo ducale che parificava la situazione dei fiorentini con ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] 1906, prevedeva che i circa 8100 milioni di lire del debito perpetuo dello Stato italiano, pari al di un trentennio (1893-1925), I-VIII, Torino 1959-65, ad ind.; Dalle cartedi G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, II, 1901-1909, a cura di ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] Ma era rimasto in debito verso i suoi vecchi soci Olivi e Brugnera di poco più di 400 ducati, e a proposito della ristampa italiana di una carta dell'Asia di W. J. Blaev, in Rendiconti d. Accademia Nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, s. 8, ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] aneddoti. Curiosità del teatro di prosa di Luigi Rasi, a cui è dedicato il piccolo olio su carta Vedetta. Panerai fu inoltre Pesco in fiore, nel quale è evidente il debito verso il delicato naturalismo di Niccolò Cannicci, Pascoli in vista del lago, ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...