Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] del rimborso del debito. Si tratta quindi di una decisione (un'importante decisione) di consumo piuttosto che di risparmio.
Il Sono importanti sia chi ‛insegna' - radio, televisione, carta stampata (annunci pubblicitari compresi) - sia chi ‛apprende' ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] esplose allorché il Sud, con la secessione, tentò di giocare la carta dell'indipendenza. Essa non ebbe né come causa del razzismo bianco, Milano 1971).
Lane, A.J. (a cura di), The debate over slavery, Chicago 1971.
Luraghi, R., Wage labor in the rice ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] locali italiani si riferivano alla carta dei principi del FSM di Porto Alegre o al ‘patto di lavoro’ del GSF, presentandosi su come far cambiare rotta all’Europa. Democrazia, austerità, debito, beni comuni, lavoro e diritti sociali, pace e conflitti, ...
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Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] congiunta denominata Carta delle regioni d’Europa. Dopo il Trattato di Maastricht le politiche di quella che nel rapido dei fondi europei a disposizione dell’Italia, che ha un debito pubblico così alto. Lo scaglionamento dei pagamenti, inoltre, e il ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] F. - oltre a pagare anchecosì il debitodi riconoscenza alla nobiltà cheha favorito la sua ascesa selva di Vairano". In realtà non si muove. Comunque, il 18 fa un nuovo appello ai baroni ipotizzando addirittura una strategia che, sulla carta, sembra ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] e che l'uomo non è che il nulla di questa presenza perché nulla aggiunge ad essa.
Ma sempre ‛in colpa' o ‛in debito' (Schuld) perché, essendo sempre stesso presente è attinto già come ‛passato': ‟una carta che esce dal gioco e che vi rientra" (v ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] relatif aux bans de vendange et aux vins altérés (1803); ibid. vol. 15; Della moneta dicarta in Piemonte (30 luglio 1814), ibid.,vol. 31; Del credito e del debito verso la Francia (2 apr. 1819), ibid.; Introduzioni alle Descrizioni delle province ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] del Tesoro e gli altri valori mobiliari non sono più materializzati su carta, ma inseriti con una scrittura informatica su un conto titoli, in via di sviluppo costretti a ricorrere a politiche di stabilizzazione e di riduzione del debito non possono ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] nei paesi in via di sviluppo. La Carta dell’organizzazione ha subito un processo di revisione periodico e costante più poveri incontravano enormi difficoltà nel finanziare il loro debito, vista la scarsa probabilità che essi riuscissero a ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] che respinse la proposta di un nuovo debito, sostituendovi un aumento di alcune tasse sui trasporti. 1950, p. 23; Dalle cartedi G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., II, L'Italia di fine secolo, 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, e III ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...