Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
(EU)
Unione Europea
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Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con [...] lo stesso valore dei Trattati. La Carta prevede espressamente il divieto della pena di morte. Infine, scompare la ‘Comunità il coordinamento delle politiche fiscali tramite vincoli didebito e di deficit, una politica monetaria indipendente gestita ...
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Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale [...] lo stesso valore dei Trattati. La Carta prevede espressamente il divieto della pena di morte. Infine, scompare la ‘Comunità coordinamento delle politiche fiscali, tramite vincoli didebito e di deficit, una politica monetaria indipendente gestita ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] nel XVII secolo. La nascita del mercato della carta pubblica in Inghilterra, Olanda, Francia affonda le sue imprese a ricorrere a finanziamenti sotto forma didebito piuttosto che sotto forma di capitale azionario. Questa tendenza è accentuata se ...
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EUROPEISMO
Antonio Giolitti e Sergio Romano
Il processo istituzionale di Antonio Giolitti
sommario: 1. Problemi e tendenze del decennio 1984-1994. 2. Verso la riforma del Trattato CEE. 3. L'Atto Unico [...] potenze europee avevano proclamato nell'Atto di Helsinki del 1975 e nella Cartadi Parigi del 1990. Era impossibile e il perseguimento dei criteri di convergenza fissati dal Trattato di Maastricht - debito pubblico, deficit, inflazione, tassi ...
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Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] semplice: il Governo riduce le tasse, finanziando con l’emissione didebito il deficit pubblico che ne risulta. Nel primo caso, dall’altro lato, la diffusione delle cosiddette cartedi credito richiama l’attenzione sulla concreta maggiore complessità ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] un progetto per la catena della cupola: il suo "modello dicartadi pecora", discusso nel settembre 1423, fu compensato con 2 fiorini 1409 o 1410 il G. si sarebbe trovato in prigione per debiti. Il Grasso, infatti, incontra in cella un noto giudice, ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] romana e i suoi legati), a giocare la cartadi nuovi referenti e di nuove alleanze sullo scenario nazionale e internazionale. Nel 1252 la Storia dell'Università di Padova", 12, 1979, pp. 1-62; F. Scarmoncin, Comune e debito pubblico a Bassano nell' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento il concetto di macchina tende a identificarsi sempre più con quello di [...] di d’Alembert il richiamo di Bacon è forte ed esplicito: “In più punti abbiamo confessato che il debito maestra (1670) dell’abate Lana Terzi. I palloni in cartadi riso riempiti di aria calda non sono certo una novità nel Settecento, ma fino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] 8 milioni di ducati. I crediti vantati dai banchieri sono quindi convertiti in modo forzoso in juros, titoli didebito a lungo sovrano. L’unione dinastica implica, almeno sulla carta, la nascita di una grande Monarchia mondiale, dato che il ...
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Lorenzo Longhi
Tycoon dall'Est: l'Asia nel pallone
Dopo l’entrata nel mondo del calcio europeo attraverso le grandi sponsorizzazioni, Oriente e Asia giocano ora un’altra carta: entrare direttamente nella [...] in seconda divisione quando venne rilevato dalla holding thailandese, che iniziò l’opera di risanamento, completata nel 2013, con la conversione in azioni di 103 milioni di sterline didebito e il ritorno dello stadio – che nel 2002, con il club in ...
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carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...