COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] consolidato le sorti della nuova Repubblica, partecipò ai lavoridel Congresso convocato a Modena per elaborare la costituzione, negli affari pubblici"), cercò conforto nelle lettere: tra le carte che, nel lasciare Venezia, aveva affidato ad un greco ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] membro autorevole della commissione incaricata di modificare tale carta dopo la controrivoluzione dei "Vivamaria" scoppiata in settembre della sezione Interni, i lavori delle commissioni che si occupavano del mantenimento delle truppe d'occupazione ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Italia,e aveva disegnato i luoghi dell'azione romanzesca sulla prima carta che gli capitò sotto mano. Per il secondo romanzo, invece patriottica del papato. Vi lavorò fino al 1845-46, ma l'esempio del Balbo e gli avvenimenti politici del 1845 ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] 1920) e presidente nella commissione addetta ai lavori per la stipulazione del trattato, Sforza avrà a ringraziarlo per la negoziati" (Legatus). Nota poi la sua irriducibile avversione per la carta scritta o stampata - si può dire che nel corso della ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] di Torino, comunicatogli da E. Sismonda.
Il lavoro scientifico del C. quantitativamente più fecondo fu quello di questi Thèse pour le doctorat-Botanique, ibid. 1838; Esquisse d'une carte géologique d'Italie, ibid. 1846; Ricordi per le truppe di ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] M. Stolfo, Lingue minoritarie e unità europea. La ‘Carta di Strasburgo’ del 1981, Milano 2005; A. Colombo, In margine ai E. Bartocci, Gaetano Arfè: un’idea di socialismo, in Economia & Lavoro, IV (2008), 1, pp. 7-10; F. Vander, Cultura e politica ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] consenso del duca sabaudo non lo distolse mai da quella memoria fondamentale, egli lavorò con Emanuele Fibberto come aveva. lavoratodel 1924, dal Trattato di Locarno e dalla Carta dell'ONU".
Se dunque l'analisi comparativistica dell'opera del B ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...]
Il L. costituì a tal fine una consulta che doveva lavorare a due temi: l'idea di dipartimento, il progetto di nelle realtà temporali, ibid. 1985.
Fonti e Bibl.: Le carte personali del L. sono conservate presso la sede milanese dell'Istituto secolare ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1819-20, Pellico lavorò al romanzo storico ), indispettita per la sua immagine su carta alla quale lo scrittore francese offrì – di A. Corbelli, Torino 1922. La più recente edizione critica del best seller di Pellico è: Le mie prigioni. Memorie di S ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] 1845 fu pubblicato a Napoli l'Atlante del nuovo sistema di artiglieria, con 72 tavole, lavori che trovarono uno sbocco pratico nella la carta dello statuto per ottenere l'appoggio di Napoleone III.
Nella primavera del 1860 fece parte del riordinato ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...