LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] che ignoriamo) non molto oltre la metà del sesto decennio, se la Cartadel navegar pitoresco di Marco Boschini (pubblicata a delle repliche complicano il lavoro di seriazione delle opere entro il ventennio scarso d'attività del Langetti.
Le sole ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] stampa libraria e periodica, una più severa etica dellavoro, fiuto imprenditoriale e una più rigorosa attenzione ai delle spese per i trasporti e le materie prime come la carta, sia per le difficoltà a raggiungere la consistente clientela estera. ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] Val Varaita (1908) e nell'alta valle del Po (1915-18) assicurarono il rifornimento dell'energia richiesta per la lavorazione di "pasta meccanica". Un contratto iniziale con La Stampa per la fornitura di carta per un periodo di sette anni e analoghi ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] nell'intento di recuperare la posizione perduta, deve giocare le sue carte al tavolo delle maggiori autorità, tra le quali in particolare condizioni originarie dellavoro. Poiché non è prudente risalire più addietro dei primi decenni del Trecento, e ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] corte: nella prima riferiva al duca della buona riuscita dellavoro dell'Antegnati e lo pregava di anticipargli 40 scudi ch nell'unico esemplare conosciuto di quest'opera manca l'ultima carta, sul verso della quale doveva trovarsi - analogamente al ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] del Giornale d'Italia (XI,1775).
Quanto al risultato ottenuto, basti pensare che i volumi sono in folio grande, su bella carta evidenza volute dallo stesso progettista durante il corso dellavoro; quali invece siano da ripudiarsi come arbitraria ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] 1943, stilò il manifesto di un Partito socialista dellavoro, ispirato a una democrazia rappresentativa a base sindacal- a rileggere in una diversa prospettiva la carta italiana del 1948.
Quella carta, secondo il M. programmaticamente sabotata e ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] nazionale che doveva sfociare nella rivoluzione del 1848. A contatto con patrioti quali Carta, Pezzotti, Sacchi, Terzaghi, e fra i primi ad essere insignito della croce al merito dellavoro. Negli ultimi anni di vita scrisse un libro di Memorie ( ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] finanziaria adeguate, rivolse particolari cure agli aspetti tecnici dellavoro giornalistico e non lesinò mai i mezzi al , il foglio centrale, mediante un dispositivo di taglio della carta e incollatura, da lui personalmente ideato e brevettato.
Il ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] del fascismo di sinistra, il B. fu il principale ispiratore della Carta di Verona, che fu redatta insieme come manifesto programmatico del 28 apr. 1945.
Fonti e Bibl.: La Confederazione Generale delLavoro, a cura di L. Marchetti, Milano 1962, ad ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...