LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] particolare ed esclusivo e imponeva investimenti cospicui per carta, tempo, lavoro e materiali di stampa; per i testi totale di 45 e nel quadriennio 1472-76 pubblicò tutti i testi del diritto canonico, ai quali si aggiunse il commento di Niccolò de' ...
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CARAFA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Noicattaro nel 1715. Poco dopo la nascita fu portato nel feudo di Noja, ove studiò grammatica e letteratura con un precettore. Nonostante avesse rivelato qualità [...] sollecitazioni degli organi finanziatori, il C. non aveva ancora completato la carta, quando lo colse la morte l'8 luglio 1768.
Il Senato affidò allora il completamento dellavoro al principe Giovanni Pignatelli, che per la parte tecnica si valse ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] alla preistoria del Mantovano, fornendo un quadro sintetico delle scoperte), storia naturale. Questo lavoro, completo, philosophique de l’homme, Parigi 1868, pp. 300-302; Cartadel mantovano, Mantova 1870; Valli salse di Sermide nel mantovano, Milano ...
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FRANCHI, Secondo
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Castell'Alfero, presso Asti, il 26 ott. 1859 da Pietro, barbiere, e Maddalena Mantegazza, contadina. Nella città natale compì gli studi secondari e, [...] le campagne di rilevamento sul terreno per la preparazione della carta geologica di Francia. Tornato in Italia, fu assunto all' importate dall'Asia. In questo periodo e nell'ambito dellavoro presso il Servizio geologico iniziò uno dei suoi più ...
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GABRIELLI, Giorgio
Franco Cambi
Nacque a Palermo il 6 dic. 1886 da Gabriele e da Giuseppa Brancato.
La formazione professionale e culturale del G. avvenne nella Palermo degli inizi del secolo, satura [...] rinnovamento della scuola in senso "attivistico" e che si trovò schierata a difesa della Carta della scuola di G. Bottai, che apriva a esperienze del mondo dellavoro e rinnovava la struttura della scuola media. A questo periodo risalgono i volumi La ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] attualmente conservata all'Archivio storico civico di Milano, dove è anche conservato un importante lavoro giovanile (forse del 1567), la prima carta pervenutaci del ducato di Urbino.
Sembra che dal 1586 succeda a Pellegrino Tibaldi come ingegnere di ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] marca tipografica, che i due tipografi inserirono per garantirsi dalla concorrenza. Nel verso dell'ultima cartadel volume si accenna a un lavoro di emendazione dell'opera ("con summo studio emendata"), che può riferirsi al testo come alle silografie ...
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DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] Tra il 1754 ed il 1756 lavorava alla redazione delle carte per determinare i confini fra il Regno sardo e la Repubblica di Ginevra (sanciti dal trattato di Torino del 3 giugno 1754), sotto la direzione del barone Foncet de Montailleur, commissario ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] 2, pp. 85-109 (insieme con G. Lais).
Accanto al lavoro fotografico principale, condiviso con il p. G. Lais, per l'esecuzione del programma fotografico del catalogo e della cartadel Cielo assegnato alla specola vaticana, il M. fotografò molte volte ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...]
Fonti e Bibl.: Per P. B., nato 1627: G. G. Nicolini, Le ombre del pennello glorioso del Molto Illustre Signore P. B., Venezia 1659; M. Boschini, La Cartadel Navegar Pitoresco, Venezia 1660, pp. 514-517; Id., Le Ricche Minere della Pittura, Venezia ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...