DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] incarico, quello di vice assistente e poi assistente del Movimento lavoratori della Gioventù italiana di azione cattolica. Fu la causa del fatto che approfittò di ogni luogo e di ogni situazione per scrivere, prendere appunti, fermare sulla carta i ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] della vita umana combaciano è al compiersi del settimo anno. Il lavoro fu accolto favorevolmente; ristampato l'anno successivo lettera-memoriale (Carta que embiò a monseñor don Alfonso Lorca arcobisco de Sacer por la causa del primado, conservata ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] 'acculturazione nel centro Africa del messaggio cristiano. Indefesso lavoro, preceduto e sostenuto da per tracciare delle linee maestre: non delle esortazioni pie, ma delle "carte costituzionali" in cui l'esperienza di anni è convertita in una ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] del materiale andò disperso dopo la morte del Coleti, insieme con le sue carte: frammenti del Museo illirico sono stati segnalati nella Biblioteca del IX, 169-176 [nn. 2978-2985]). Il suo lavoro di revisione dei cinque volumi editi dal F. è anche ...
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Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] lavoro dei primi sinologhi europei, circolarono in copie manoscritte: sono considerate autografe quelle del nel 1734.Come testimonianza di questi tentativi resta una striscia di carta su cui sono stampati xilograficamente alcuni ideogrammi e che si ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] 1878, pp. 125 ss., 220, e carta). Sarebbe ancora necessario supporre, perciò, che prima del 593 la regione della Haute-Saône si trovasse citato nei sermoni e quello usato in altri lavori" di C. non è del tutto esatta. La diffusione separata (e antica ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , tra l'altro, a garantire la continuità del concilio durante la sospensione dei lavori decretata l'8 dic. 1962, e in e clero nel '900, Milano 1990; M. Marazziti, I papi di carta. Nascita e svolta dell'informazione religiosa da Pio XII a G. XXIII, ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] rimane sub iudice. Il B. si fondava in ogni modo sulle carte della Pomposa che allora si conservavano nel monastero di S. Benedetto di Antiquis, II, Lipsiae 1722, pp. 156-167, il lavorodel B. fu salutato per quel che era: una edizione modello ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] e la maggior parte dei suoi progetti fu destinata a rimanere sulla carta.
Il primo disegno attribuito al G., databile tra il 1620 e dopo.
Nel 1646 il rettore del collegio di Viterbo, in seguito alla ripresa dei lavori di edificazione della fabbrica, ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] interessante per la formazione del C. sarebbe costituita dal codice "da lavoro" che appare essere il dicembre del 1453 segnalava come l'abilità oratoria subito dispiegata dal C. nella questione turca fosse una carta particolarmente importante ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...