BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] di un privato. La stessa affermazione si legge in una carta della Lombardia del 1637, firmata dal B., ma con una leggenda del figlio di lui, Giovanni Battista, che asserisce essere il lavoro "tutta fatica di un privato" che si propone di preparame ...
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DELLO SCHIAVO, Antonio
Paolo Procaccioli
Nacque quasi sicuramente a Roma nella seconda metà del sec. XIV da Giovanni di Pietro.
Appartenente a una famiglia la cui nobiltà supposta dall'Isoldi, non è [...] prima carta e con essa è caduto il nome completo dell'autore. L'indicazione della famiglia si deve alle ricerche del Savignoni , non si può indicare con precisione l'originale estensione dellavoro). Dagli accenni contenuti qua e là nel Diario e ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] un lavoro cartografico eccellente, superiore d'assai alla carta maginiana; appar probabile che A. B. abbia, coi procedimenti da lui stesso descritti nel trattato sulla Architettura, compiuto ex novo il rilievo o perfezionato e integrato la carta [del ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] modesto artigiano del bulino", secondo P. Arrigoni (Milano nelle vecchie stampe, II, Milano 1970, p. 147), il D. lavorò per i Borbone. IlD. incise inoltre una Cartadel Piemonte e del Monferrato (1701) e una Carta dello Stato di Milano (1707), delle ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] posizioni delle stelle sulle lastre fotografiche, nel 1894 il L. iniziò il lavoro di ripresa delle lastre per il Catalogo e nel 1900 quello per la Cartadel Cielo.
Fra le pubblicazioni di questo periodo si ricordano: Fotografia celeste. Relazione ...
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BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] inizio nel 1810 c., quando "incise le lettere" per la Cartadel dipartimento del Bacchiglione ("R.R.T.G. dis. e inc.") e preparò con altri artisti o ultimandone all'acquatinta le opere. Lavorò per i più noti editori milanesi, Vallardi, Giegler, ...
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BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] Bartolomeo di Cesare Panzacchi, presenta nella prima carta, al principio del proemio, una figura di notaio entro una S. Petronio un mandato di lire due, senza indicazione dellavoro eseguito.
Nelle vacchette dell'Archivio petroniano, alla data 22 ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] in una cartadel 3 febbr. 1186. Quando Roffredo divenne abate di Montecassino ancora una volta A. gli successe nella carica di di Riccardo d'Acerra e il suo ritorno in Terra di Lavoro mentre ciò, secondo Riccardo di S. Germano, sarebbe avvenuto ...
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CIVITALI, Bartolomeo
Paolo Veneziani
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XV da Giovanni, di famiglia originaria di Cividale del Friuli trasferitasi a Lucca agli inizi del secolo; fu fratello di [...] come è lecito ritenere, colui che materialmente si occupava dellavoro della prima tipografia lucchese, l'organizzatore e patrono dalla gabella sulla carta per poter stampare libri e poterti esportare senza oneri. L'istanza è del 17 febbr. 1477 ...
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BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] adCastrum Novum BuccaeAbduae et cum tototerritorio placentinoet eiusconfinibus ultra Padum. La carta è dedicata a Ranuccio Farnese, che gliela aveva commissionata. La durata dellavoro viene precisata dal B. al termine della dedica: "Paulus Bolzonus ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...