GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] medicina Guniforte Regali, incaricato di sorvegliare l'andamento dellavoro, occuparsi degli aspetti economici e della vendita dei in folio, in due volumi, rispettivamente di 266 e 118 carte. Per la stampa venne usato il carattere gotico 1:111-112 ...
Leggi Tutto
GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] dicembre). Della Croce avrebbe fornito undici risme di carta "forme magne" (stimate 50 lire e 16 soldi) e consegnato al G. il solo sussidio di 6 lire per l'avvio dellavoro. Non si hanno però notizie del G. posteriormente alla data degli accordi, né ...
Leggi Tutto
FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] lo più di carattere geografico e di argomento religioso. Lavorò in collaborazione con gli incisori fiamminghi P. de Jode, la cartadel Dominio fiorentino, da lui edita in precedenza. Ulteriori contraffazioni risultano la carta della Palestina ...
Leggi Tutto
FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] Il F. non solo espose due opere (Orazio al ponte, acquarello su carta, e Rovine della chiesa di S. Andrea di Chieri, guazzo su tela di donargli una medaglia d'argento come segno di apprezzamento dellavoro eseguito (Sciolla, 1987, II, p. 178).
Nel ...
Leggi Tutto
PARETO, Bartolomeo
Ramon Josep Pujades i Bataller
– Sacerdote e cartografo genovese, il suo nome completo era Bartolomeo Trincherio di Pareto; il luogo e la data di nascita sono sconosciuti.
Nel 1455, [...] . Egli stesso ne dà notizia nella già citata cartadel 1455, giustificando un cambiamento nel disegno cartografico tradizionale ’attribuzione certa al laboratorio di Pareto di un altro lavoro di cui non era stato possibile in precedenza determinare ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Beniamino
**
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] era anche vicepresidente della Federazione nazionale dei cavalieri dellavoro.
Fonti e Bibl.: Necr., in IlSole, Prefaz. a C. Levi, Regia Stazione sperimentale per le industrie della carta e delle fibre tessili vegetali, Milano 1936; Chi è? Diz. ...
Leggi Tutto
BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] con l'andito di ingresso, chiamato anche arco Foscari, e la porta della Carta. Esiste per quest'ultimo lavoro il contratto, presso l'ufficio dei Provveditori del sale (Gualandi; Lorenzi; Paoletti, 1893, p. 37), dove il nome di Bartolomeo affianca ...
Leggi Tutto
GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] ibid. 1892), furono successivamente aggiunti a completamento dellavoro.
L'opera del G. si propone l'ambizioso disegno di vere alle false, purché lette le abbia in qual che si fosse carta" (Scinà, II, p. 108).
I quattro tomi degli Annali, ognuno ...
Leggi Tutto
GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] attribuite al G. appaiono come uno dei lavori migliori dell'artista (Levi D'Ancona, The reconstructed…, 1994).
Tra le ultime opere del G., la miniatura con la Madonna ed il Bambino asportata dalla carta 158 del Corale 12 (da S. Maria degli Angeli ...
Leggi Tutto
GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] dall'editore V. Porta. Risultato dellavoro furono due ponderosi volumi, caratterizzati, secondo pp. 6, 23 s., 30, 41, 61; F. Nasi, Il peso della carta. Giornali, sindaci e qualche altra cosa di Milano dall'Unità al fascismo, Bologna 1966 ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...