GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] con uomini a bordo. Dopo 24 giorni di intenso lavoro, i tre fratelli realizzarono una mongolfiera costituita da un pallone del diametro di circa 21 m, costruito in tela internamente foderata di carta, con l'alloggio dell'equipaggio consistente in una ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] che studia la carta d'Italia (1902, acquistato dalla regina Margherita).
Agli inizi del nuovo secolo lo stile del F. sembra grandi al vero.
Durante i venti anni circa in cui lavorò alla Quadriga del Vittoriano, il F. si dedicò a un progetto utopico: ...
Leggi Tutto
BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] carta grigia (per lo più studi per il Carlo Emanuele);un grande disegno accademico del 1860 (Donna velata);due bozzetti giovanili, forse del ,in Il lavoro,Genova, 6 genn. 1926; G. Delogu, N. B.,Bologna 1928; C. Montani, La raccolta del Barabino,in L ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] aneddoti. Curiosità del teatro di prosa di Luigi Rasi, a cui è dedicato il piccolo olio su carta Vedetta. Panerai «da quella calma crepuscolare del paesaggio che chiude una giornata laboriosa con un ritorno al lavoro domestico» (Giglioli, 1954, ...
Leggi Tutto
POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] formazione: «In essa [Accademia del nudo] diede luogo al suo Condiscepolo, il quale col copiare ora in carta col matitatoio, ed ora in , ricordando la formazione presso Bissoni, che «non rimane lavoro certo».
Dunque, tra le opere citate da Soprani, è ...
Leggi Tutto
BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] figlio. I documenti perugini che si riferiscono a tali lavori sono di particolare importanza perché vi sono spesso specificate le mano del Boccardino Giovane in una Madonna col Bambino, di qualità piuttosto scadente, miniata a carta 31v del Messale ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] del Tintoretto, né vi fu giovine per avventura nel tempo suo, che più accuratamente le riportasse in disegni quali toccar soleva di biacca e nero a oglio sopra la carta e il tocco più greve.
Verso il 1616 lavorò accanto al Saraceni per S. Maria dell' ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] . 501).
A partire dall'anno 1490 il B. lavorò soprattutto per Ludovico il Moro. Per lui egli miniò con -F. d'Adda,L'arte del minio nel Ducato di Milano..., in Arch. stor. lombardo, II (1885), pp. 541 s.; F. Carta,Codici,corali,libri a stampa miniati ...
Leggi Tutto
DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] in cui la critica interpretò il suo lavoro come quello di un convertito a nuove assenza di un completo repertorio dell'opera del D., per ciò che riguarda i 1987, ad Indicem; P. Thea, L. D. Opere su carta 1905-1967 (catal.), Milano 1987; L. D. a Ghiffa ...
Leggi Tutto
BRESOLIN, Domenico
Elena Bassi
Figlio di Domenico, muratore, nacque a Padova nel 1813. Dapprima fece il decoratore; nel 1841 si iscrisse all'Accademia di Venezia ed ebbe maestri l'architetto F. Lazzari, [...] le immagini della camera oscura sulla carta o sul vetro (così chiamata
Il B. volle che i suoi allievi lavorassero all'aperto e riuscì a farsi dare i 1889, p. 76; Catalogo della mostra tenuta a cura del Comune di Este, Este 1948; E. Bassi, L'Accademia ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...